martedì 31 dicembre 2013

Caro 2013 ti porterò nel cuore...

Beh mi tocca...tocca anche a me scrivere dell'anno che sta per finire e di quello che verrà.
Non voglio stare quì a fare solo l'elenco di quello che non ho ricevuto, a lamentarmi, piuttosto preferisco ricordare tutto ciò che di bello ho vissuto e che auspico ancora per me.
E allora inizio dicendo Grazie 2013!!! Grazie per il tuo inizio inaspettato,esattamente come lo desideravo!!!
Grazie per la prima foto dell'anno. Grazie per il tempo che ho avuto per me. Grazie per la mia maturità interiore acquisita giorno per giorno. Grazie per il periodo che è andato da maggio a luglio...anche se oggi lui non è con me, grazie lo stesso...hai rafforzato ancora di più in me certe certezze..grazie per la notte del 9 maggio... Grazie per il giorno del mio compleanno che sono riuscita a trascorrere in serenità. Grazie per la ritrovata voglia di studiare e di andare avanti che avevo totalmente perso e che porterò con me nel 2014. Grazie per le 'amicizie' particolari che ho...quelle che vivo con tutta l'anima, quelle che non vedo tutti i giorni ma che amo profondamente. Grazie per la nascita di quel bimbo...e per la pace che mi ha donato tenendolo in braccio.Grazie per le sensazioni che ho provato. Grazie per le sensazioni che continuo a provare. Grazie perchè se sono la persona che sono oggi è anche perchè ti ho vissuto intensamente, senza remore, senza scegliere sempre la strada più facile, ma con tutta la passione che posso!
Dopo tutti questi ringraziamenti è giunto l'anno in cui finalmente mi va di pormi qualche obiettivo e ho tutta la voglia di impegnarmi per portarli a termine.
Ho voglia di studiare di più, di fare quanti più esami è possibile.
Ho voglia di continuare a seguire quel cammino interiore che ho iniziato da qualche anno che mi fa stare in pace con me stessa.
Spero di riuscire sempre ad amare senza aspettative...di dare, dare e basta...
Spero di ricevere qualche abbraccio in più
Spero di continuare ad essere importante per le persone che lo sono per me.
Spero che i miei nipoti siano sempre sorridenti
Spero e cercherò sempre di guardare alla vita in modo positivo...di guardare il sole e sentirmi illuminata interiormente e di guardare la luna con incanto
Spero che M. trovi la sua strada...
Spero che la situazione di mia sorella si risolva
Spero questo e altro ancora che capirò strada facendo....e poi c'è una cosa in particolare che tengo a scrivere. L'altro ieri ho vissuto il terremoto...per fortuna non è successo niente di grave, solo tanto spavento. Ero sola in casa nel pieno silenzio per cui ho avvertito ogni minima vibrazione...poi sono corsa giù in giardino in pantofole e tuta...senza avere il tempo di prendere niente. Con questo voglio dire che bisogna vivere giorno per giorno e che alla fine l'unica cosa che portiamo veramente sempre con noi è il nostro cuore e le persone che vi abitano...
Buon 2014 a tutti

mercoledì 25 dicembre 2013

Istinto vs razionalità: 1-0

Le bugie le posso raccontare a chiunque, ma a me stessa no, non l'ho mai fatto e mai lo farò. Il mondo non può capire mai fino in fondo quello che provi...le tue sensazioni...i tuoi pensieri...i tuoi presentimenti. Io mi rendo conto, oggi più che mai che vivo di presentimenti e di segnali impalpabili, ma chiari, netti e decisi. E non ne sono contenta del tutto...non lo so, ci risiamo, mi sembra di iniziare di nuovo lo stesso circolo vizioso, ma non posso ignorarlo, in me c'è e io non posso dirmi bugie...a tutti, ma a me no!!!
Mi è stato raccontato che probabilmente questa volta è proprio finita, che sembravano parole di chiusura definitiva e la mia mente che fa? La mia mente non si è scomposta nemmeno di un millimetro. C'era come una certezza fondata nella mia testa...c'è una certezza!!! Non so da dove viene, quando è ritornata, perchè credevo di non averla più, dopo tutto quello che è successo, dopo tutto questo tempo e invece eccola li, sdraiata e rilassata che non si sconvolge più di tanto a sentire certe parole forti. Come si chiama tutto questo? Si chiama: sicurezza assoluta in un amore? o si chiama follia, cecità???.......oppure non mi è dovuto saperlo?
Forse è di nuovo così, devo iniziare a vivere di nuovo la mia vita senza aspettative, che c'è qualcuno che ha bisogno dei suoi tempi e io...io devo sapere aspettare.
L'altra notte...quella sensazione di una situazione bellissima che prima o poi accadrà...immagini nella mente che sono sicura di vivere un giorno...questa notte un altro sogno bellissimo, degno di essere chiamato sogno...Cos'è? E' il mio istinto che cerca di parlarmi, che mi invia segnali, che vuole tranquillizzarmi?
Io non sono fatta così, sono una razionale, una che guarda in faccia alla realtà, una che chiama le cose con il loro nome...e se non c'è amore dice che non c'è amore e se c'è dice che c'è. Non una che vive nel paese delle meraviglie...e poi ci sono queste sensazioni che mi spiazzano e che fanno fuori tutte le mie certezze e la mia razionalità. E poi ci sono io, con la mia emotività ormai straziata, mai come in questi giorni, mai come in questo giorno di Natale, non resisto, non ce la faccio più ad aspettare, ad elemosinare...non ce la faccio più!!!
...buon Natale a chi può viverlo con serenità...


lunedì 23 dicembre 2013

C R O L L O

Oggi c'è stato il crollo, spero che la frana non continui.
Riepiloghiamo. Ieri sono riuscita a rispondere alla tipa. Si è resa conto delle sue impostazioni e sono riuscita a mandarle un messaggio dove le dicevo che no avrei avuto problemi a risponderle. Le sue domande, come immaginavo, riguardavano la fine della storia tra lei e il mio ex. Mi chiedeva il perchè lui fosse scomparso all'improvviso, se io fossi a conoscenza del fatto che lui si dichiarava follemente innamorato di lei...mi spiegava che da allora lei era riuscita ad andare avanti rifacendosi una vita e trovando anche l'amore, ma che c'era dentro di lei una piccola ferita che non si era mai rimarginata. Alla fine mi ha fatto un po' pena, ho intravisto in lei una richiesta di aiuto, per poter andare avanti senza questa zavorra che si portava da quattro anni. La mia risposta è stata abbastanza diplomatica ed ho evitato di dirle delle cose che l'avrebbero solo ferita inutilmente. Le ho spiegato che non sapevo che era una storia importante e che M. mi faceva capire che non c'era più di tanto interesse da parte di entrambi. Le ho chiesto scusa per la parte di dolore che le ho potuto causare inconsapevolmente e le ho chiesto perchè non si fosse mai chiarita con lui. Lei mi ha spiegato che lui si è sempre negato e lei ha pensato di leccarsi le ferite da sola. Era strafelice delle mie scuse, mi ha scritto che si era fatta una cattiva opinione di me, e che invece ero una bella persona...
La cosa è andata avanti tutto il pomeriggio ed è stato a dir poco surreale: stavo chattando con l'ex di M. conosciuta ben quattro anni fa, la stavo consolando e stavo anche cercando di giustificarlo con lei...intanto a due passi da casa mia c'era lui per le gare che si tengono ogni anno nel periodo natalizio e dentro morivo un po'...la tipa non sapeva che siamo tornati insieme questa primavera e mi aveva precisato di essersi permessa di scrivermi perchè sapeva che non stavamo più insieme da molto tempo...SURREALE, STRANO, non so più come definire la cosa.
Ieri gareggiava anche la piccola Marzia, la figlia di Ros, e anche oggi aveva una gara.
Questa mattina le ho mandato un sms dove chiedevo della gara di ieri, le dicevo che incrociavo le dita per quella di oggi e che ero lì con il pensiero. La risposta è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, ovvero io!!! Mi ha scritto che la gara è andata bene, che anche loro mi hanno pensata in ogni momento e in ogni movimento, che Marzia mi cercava nel pubblico e che hanno pensato di non chiamarmi per non alterare gli equilibri...Beh sono crollata!!! Non ho trattenuto le lacrime, la mente mi si è annebbiata e non capivo perchè stavo in questa situazione, perchè tutto quello che volevo era a due passi da me, perchè mi scriveva una persona che ha avuto a che fare con lui, perchè tutto rimanda a lui,perchè devo soffrire ancora,perchè pur non cercandolo il mondo me lo ripresenta davanti, perchè è a pochi metri da me per ben due giorni, perchè, perchè e ancora perchè!!!
Ho sentito il bisogno di sentire la sua adorata mamma: ho chiamato Rosaria che per fortuna era a casa. Purtroppo la telefonata non è stata piacevole, anche lei non sta bene, è depressa ed ha attacchi di ansia...è stata una coltellata sentirla in quelle condizioni. Anche lei si chiedeva tanti perchè...perchè questo figlio non trovava la pace interiore? perchè lei non riusciva più a ritrovare se stessa?...mi ha distrutta sentirla in quelle condizioni. Mi ha chiesto se sarei passata a casa sua per gli auguri, ma la mia risposta è stata sempre la stessa che lei già conosce...mi ha detto che M. andrà in trasferta nei giorni della befana per cui potrei andare in quei giorni e credo che lo farò. Ho bisogno di vederla, di parlarle. Ho bisogno di abbracciare lei e la sua casa, di allargare il mio sguardo tra le cime delle montagne...ne ho bisogno. Vivrò questi giorni come in apnea nell'attesa dei primi giorni di gennaio.


sabato 21 dicembre 2013

Punti interrogativi


 Questa mattina alle quattro ( si, proprio così) il prof ha pubblicato i risultati della prova di lunedi: Superato!!!
Che sospiro di sollievo!!! Adesso posso rilassarmi un po', dedicarmi ai regali e stare un po più sciolta.

Detto ciò, mi restano dei punti interrogativi di dimensioni abnormi.
Ieri sera scopro che nella cartella 'altro' della posta di fb ho un messaggio...l'ex del mio ex che ha pensato di mandarmi un messaggio dopo quattro anni!!! Mi sembra normale, no???!!!
La cosa assurda è che, a tempo suo, l'ho vista una sola volta, ci hanno presentate, ma nulla più. La storia tra lei e il mio ex, che io sappia, non era stata niente di chè. Poi sopraggiunsi io e lui non volle sapere più niente di lei. Premettendo che mi prendo le mie responsabilità, perchè quando l'ho conosciuto loro due erano ancora insieme, ma di certo non ho spinto nessuna rottura; quando due persone si amano DAVVERO non si perdono così facilmente, ma non mi sembrava quella la situazione.
Morale della favola, lei mi scrive tanto di messaggio dove mi dice che , anche se sono passati ormai degli anni, ha ancora il pallino di chiedermi dei chiarimenti, che non ha intenzioni belliche, ma che ritenendomi una persona matura, vorrebbe fare un discorso da persone adulte. Alla fine del messaggio mi lascia addirittura libera ( ci mancherebbe altro) di cancellare il messaggio nel caso la cosa mi turbi e mi dice di continuare a ignorarci reciprocamente come abbiamo sempre fatto in questi anni!!!
Beh che dire...ieri sera, dopo aver strabuzzato gli occhi davanti a cotanto messaggio, c'è stata una mezz'ora durante la quale sono stata fortemente tentata di telefonare al mio ex e dirgliene quattro!!! Poi ho pensato di non dargli tanta soddisfazione...e mi sono resa conto da sola che dare chiarimenti a questa persona non mi costava nulla, per cui mi decido a rispondere. Scrivo la mia bella risposta e premo invio...peccato che il mio messaggio non può esserle recapitato, perchè le sue impostazioni su fb non le permettono di ricevere messaggi da chi non è suo amico.
Adesso lei vedrà che ho letto il messaggio, ma non ho risposto...ma sinceramente non me ne può fregar de meno!!!!!!!!!!!!!!
INCREDIBILE MA VERO!!! A NATALE SUCCEDE ANCHE QUESTO!!!

mercoledì 18 dicembre 2013

grrrrrrrrrrr


Allora: lunedi ho fatto la prova scritta, dopo aver trascorso una nottataccia...ma proprio brutta brutta...il problema ora è: il prof non si sbriga a farci sapere chi l'ha superata e chi no!!! Quanto li odio quando fanno così, sa com'è prof, se non l'ho superata il recupero è lunedi 23!!! Non so se mi spiego...grrrrrrrrr

Intanto Natale si avvicina e io non ho avuto il tempo di comprare nemmeno un regalo!!! Aiutatemiiiii mi vedo persaaaaaaaaaaaaa

venerdì 13 dicembre 2013

Studio studio studio!!!


Studio da questa mattina, sono stanchissima e così sarà fino a domenica. Fortuna che sabato sera sono a cena a casa del mio amico Sasy così stacco un po' ma poi...domenica sprint finale. Su su dai, Ti che ce la puoi fare!!!
Intanto qualche mancanza quà e la si inizia a far sentire di nuovo...come è possibile, mi chiedo...faccio autocontrollo, autoanalisi, autoconvincimento, ma proprio come un automa torno al punto di partenza. In questi giorni faccio un po il resoconto di quest'anno tra un libro e un altro, ma ve ne parlerò in un altro post, con più calma. Intanto mi abbandono alle braccia di Morfeo e cerco di fare dei bei sogni.
Notte mondo


mercoledì 11 dicembre 2013

Perchè felici lo si è senza un miracolo


E' sempre bello scoprire che non si i soli ad essere giunti a determinate conclusioni. Oggi ho parlato al telefono con un il mio amico Sasy. Da qualche settimana ha litigato furiosamente con la sua fidanzata e si sono risentiti solo in questi giorni. Quando la settimana scorsa mi ha raccontò come erano andate le cose era furibondo, aveva le fiamme negli occhi e il desiderio di fargliela pagare. Insomma era incazzato nero e mi diceva una cosa che non condividevo affatto: devo vederla piangere, mi diceva, devo farle capire cosa si prova e quanto male sono stato in questi giorni...
Restavo ad ascoltarlo perchè credo che in quel momento avesse bisogno solo di questo, ma dentro di me già sapevo che era totalmente sulla strada sbagliata.
Oggi al telefono era molto più calmo e mi ha detto che non era più arrabbiato come l'altro giorno...che la rabbia non porta a niente.
Per mia fortuna ho capito molto tempo fa che la rabbia serve a ben poco. Come dico sempre, qualsiasi cosa  fa più male a me che agli altri va eliminata dalla mia vita, soprattutto quando si tratta di sentimenti.
La rabbia...il rancore...se li assecondi sei finito!!! Prendono le redini della tua vita in mano e tu sei sempre di pessimo umore, hai sempre una cera orribile, non vedi altro che cose negative.
Il fatto è che andare contro corrente non è facile, ecco perchè molte persone sono assetate di vendetta...lasciare perdere la rabbia, rilassarsi proprio nel momento in cui ti si tendono tutti i nervi del corpo, non è semplice, tantomeno automatico, ma come tutte le cose, basta esercitarsi. Io l'ho fatto più e più volte ed ora mi viene automatico e non tornerei indietro per nessun motivo al mondo. Egoisticamente parlando dico sempre che a un palmo del mio naso può anche cadere il mondo, tanto non me ne può fregar de meno!!! Quindi qualsiasi cosa, persona, azione che mi può togliere il sorriso o che prova a squilibrare il mio labile equilibrio, lo lascio andare, nel senso più ampio del termine...se vuole ritornare per parlarne con calma io sono sempre a disposizione, ma la rabbia e il rancore no, non servono a niente.



Mi tengo la tua rabbia se ti pare,
 la mia ti giuro l'ho lasciata andare
Se siamo stati parte di uno sbaglio
o a volte anche qualcosa di un po meglio

martedì 10 dicembre 2013

Di fretta

Oggi giornatina alquanto frenetica!!! Questa mattina ho seguito all'università dalle 9 alle 11, peccato che per arrivarci ho dovuto fare l'impossibile...traffico ovunque e inspiegato, ho deciso di cambiare strada ma non ho risolto il problema. Risultato sono arrivata con dieci minuti di ritardo. Fortuna che il prof ci aveva promesso di spiegarci la sua visione su Dio, che secondo lui non sarebbe altro che uno spazio a n dimensioni...me la sono persa, quando sono entrata aveva appena finito; pazienza mi terrò la mia visione cristiana!
Tra pochi minuti dovrò uscire di casa per andare a prendere a scuola Angela mia nipote, poi subito a casa, si pranza e alle 16 c'è la recita dell'altra nipote Alessia (essì sono tanti)...che emozione. Ieri per scherzo le ho detto che avevo un altro impegno e che non sarei potuta andare a vederla, mi ha messo il broncio!!!
Al ritorno dalla recita dovrei andare ad una commemorazione in chiesa alle 19 e poi forse riesco a rientrare.
In tutto questo dovrei studiare perchè intanto il prof ci ha detto gli argomenti per la prima prova scritta che abbiamo lunedi prossimo!!!
OK, devo darmi da fare!!!


mercoledì 27 novembre 2013

Il burattinaio


Ci sono giorni in cui ho la netta impressione che ci sia qualcuno/qualcosa che,come fa il burattinaio,  muove i fili e  si diverte pure un bel po'. Diciamo pure che le mie giornate sono tutte molto simili e spesso noiose, ma non mi lamento, mi ritengo fortunata di avere il 'lusso' di poter continuare a studiare. Oggi invece il burattinaio ha deciso che dovevo essere l'attrice protagonista!!!
Sono andata dal piccolo Francesco, in realtà già c'ero stata ma oggi ci andava anche Ros che mi ha chiesto se volevo aggregarmi all'allegra combriccola. Mi sono preparata perbene, ho arricciato i capelli, ho scelto la mantellina grigia che amo tanto e che è tanto indicata in questi giorni gelidi e tutta contenta mi sono apprestata a farmi i miei bei cinquanta chilometri che mi separano da quel luogo che tanto amo.
Era andato tutto bene per la strada, niente traffico e io in perfetto orario. Pochi metri prima del vialetto della casa passo su un dosso e dopo inizia un rumore all'auto...Quanto avrei voluto in quel momento non capirci niente di automobili!!! E invece no, il rumore non finiva e già avevo capito che si trattava della marmitta che era rimasta penzoloni e mi portavo dietro come se avessi un'orchestra stonata con me. Arrivata all'inizio del vialetto sterrato ho pensato di non entrare perchè così facendo molto probabilmente sarei rimasta intrappolata. Spengo il motore, indosso il mio cappellino e scendo a controllare cosa era successo: tutto come pensavo, la parte finale della marmitta a terra!!! Non vi dico i miei pensieri...Mi sono avviata nel vialetto di casa e ho bussato alla porta. Le signore erano sul divano che conversavano e Francesco era in braccio alla sua mamma che aveva appena finito il biberon.  Il mio esordio è stato: ho un problema, la mia macchina blocca ilo viale perchè mi si è rotta la marmitta!!!
La mia adorata Rosaria si è subito affrettata a chiamare il meccanico li vicino e gli ha detto che di li a poco sarei andata li da lui. La cosa mi ha fatto calmare, ma solo momentaneamente. Ancora non mi spiego perchè il piccolo Francesco cercava le mie braccia per addormentarsi...ero così elettrica che non capisco davvero, fatto sta che ero costretta a restare tranquilla perchè altrimenti lo svegliavo dal suo sonnellino beato. Rosaria che mi guardava con gli occhi dell'amore con quel bimbo in braccio...che dolce quando mi ha abbracciata senza che io potessi ricambiare perchè con le braccia occupate dal quel piccino...mi commuovo solo a pensarci!
Finalmente però decidiamo di andare via e Ros mi scorta con la sua auto fino dal meccanico, solo che dopo pochi metri la marmitta ha deciso di deporre le armi: si è completamente staccata!!! L'ho raccolta e messa nel baule. Intanto la mia tensione cresceva sempre più. Per fortuna che in queste condizioni si può tranquillamente continuare a camminare, hai solo il problema del rumore,ma pazienza...infatti il meccanico mi ha detto proprio questo e ho potuto farmi i miei bei cinquanta chilometri con questa 'celestiaca' musica nelle orecchie!!!
Se in passato fosse successo una cosa del genere subito sarei partita con i miei giri mentali e questa cosa mi avrebbe fatto pensare a un chiaro segno del destino. Pensiero che hanno fatto tutte le signore li presenti...tutte a dirmi che in fondo non era successo niente se rimanevo intrappolata in quella casa...tutte con lo sguardo malizioso. Invece io...si anch'io ho pensato a un segno del destino, ma questa volta sono andata in bestia e mi sono detta di no!!! Non voglio, non mi importa che il burattinaio abbia deciso di farsi due risate con me, che forse mi sta aprendo qualche strada, che mi sta mettendo con le spalle al muro, che più chiaro di così non sa essere...non mi importa e anche se dovrò andare a casa a piedi io andrò via da quì prima che torni M. da lavoro. Per la prima volta la mia posizione è stata completamente differente da quella adottata fino a poco tempo fa, per la prima volta ho messo me davanti a tutto e a tutti, per la prima volta avevo quel sentimento di irrequietezza al solo pensiero di incontrarlo, di incrociare il suo sguardo di scambiare due chiacchiere con lui, di averci a che fare...ero infastidita è l'unica cosa che desideravo era: ANDARE VIA IL PIU' PRESTO POSSIBILE!!!
E Rosaria l'ha percepito prontamente...mi ha letto negli occhi...mi ha accontentata come solo una mamma sa fare, andando anche contro i suoi desideri...e io non so ancora chi ringraziare per avermi fatto incontrare una persona tanto bella nella mia vita!!!
Mi sono accorta che qualcosa dentro di me è cambiato e l'ho capito nel luogo in cui aveva più valenza tale sentimento...lì...nella mia adorata' cime tempestose'.



venerdì 22 novembre 2013

La fantastica incoerenza femminile


Una canzone che racchiude in se molte delle contraddizioni femminili...ci si sente al sicuro quando si guarda una persona dormire. In quel momento si è liberi di guardare tutti i minimi particolari del viso, soffermandosi, se lo si vuole, anche molto tempo senza essere visti, senza dover distogliere lo sguardo come accade quando si è svegli entrambi. Si può fantasticare 'sull'aria da bambino' che il sonno da. Si può riflettere su cosa dire di buono o di cattivo una volta svegli. Si può pensare all'odio che si prova e preparare le parole giuste per esternarlo e poi...come fanno solo le persone innamorate, dopo che si è deciso cosa dire, ritirare tutto solo perchè la persona amata si è svegliata e mettere in atto tutta l'incoerenza femminile...

Non so se si nota ma sto vivendo il mio 'periodo Mina'

sabato 16 novembre 2013

La memoria del cuore non svanisce con gli anni



Chi un esercito di cavalieri chi un esercito di fanti
chi una flotta di navi dirà che è la cosa più bella sopra la terra
io dico invece che è ciò che si ama
***
Chi ora ti sfugge presto ti inseguirà
chi non accetta doni ne offrirà
e chi non ti ama pur contro voglia
presto ti amerà
Saffo

lunedì 11 novembre 2013

Magari un giorno...chissà


Il lunedi mattina ho la fortuna di potermi svegliare con calma. Ho lezione alle undici per cui ho tutto il tempo.
Mi piace sta cosa perchè posso fare le cose in orari in cui tutti sono già all'opera. Quando mi sveglio i miei nipotini sono già andati a scuola e non c'è quel tran tran mattutino di zaini, libri da cercare e urla di mia sorella sul ritardo quotidiano e corse nelle scale tipo pazzi. Faccio colazione a volte nel totale silenzio. Vado in bagno e non lo trovo occupato, ho il tempo di scegliere i vestiti con un attimo di cura in più, e di truccarmi con un po più di calma. Questa mattina è stata una di quelle appena descritte. Il tempo non è clemente in questi giorni, inizia a far freddo e il cielo era costellato da nuvole che coprivano la città in tutte le loro sfumatute, dal grigio scuro minaccioso al bianco che ci fa sperare in qualche schiarita.
Scendo da casa, accendo il motore e vado. Cerco di godermi le vie libere dal traffico e non devo correre come mi capita spesso quando faccio tardi o vengo rallentata dal traffico. Per andare all'università preferisco prendere una strada a scorrimento veloce che si trova sopraelevata rispetto ai paesini che costeggia. Di solito la percorro velocemente e in modo distratto. Questa mattina andava molto più piano delle altre volte e il mio sguardo si è allungato molto più avanti di quel che mi servirebbe per guidare bene...mi sono ritrovata a guardare quel paesino che si vede da lontano...lo guardavo in modo affettuoso, come si guardano i luoghi a noi cari. Ho notato che stranamente le nuvole in quella zona non c'erano, era come un grande buco nel grigiore,che lasciava passare i raggi del sole e la città era come se emergesse. La musica nello stereo andava ma nella mia testa suonava qualcos'altro e da sola mi sono trovata a dirmi: ' ...magari un giorno l'universo accoglierà la mia richiesta e ci riporterà vicini...'


venerdì 8 novembre 2013

Wind of change


Sento addosso la sensazione di solitudine, qualcosa che raramente sento, anzi non mi ricordo l'ultima volta che l'ho sentita per cui si sarà trattato di molto tempo fa. Sento il bisogno dell'altro, sento il bisogno di essere abbracciata e di poter chiudere gli occhi per rilassarmi e acquietarmi un po. La cosa mi crea molta agitazione sia perchè non c'è al momento, alcuna persona che può aiutarmi in questo senso, sia perchè è un bisogno che non ho mai. C'è da parte mia una sorta di snobismo per le persone che cercano sempre negli altri il modo in cui tirarsi su, il modo di rassicurarsi...io non condivido questo modus vivendi e per questo, lavoro sempre su me stessa in modo da riuscire a risolvere le mie mancanze da sola. Credo che per quanto possiamo avere intorno persone che ci vogliono bene è sempre meglio fondare innanzitutto su se stessi e non dipendere da niente e da nessuno, tantomeno quando ci si sente deboli come me ora....ma oggi per me è diverso, non so dire in che modo e in che senso, ma c'è qualcosa che mi sfugge. Mi sento come se mi si fosse smosso qualcosa dentro che ancora non so decifrare...forse è proprio questo che mi fa sentire nuda e mi comporta il bisogno di aggrapparmi a qualcuno, ma non una persona qualunque...

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Il paradosso di alcuni sentimenti è che tanto più sono assurdi, ingestibili, impossibili, arenati in crateri lontani, tanto più sono solidi nell'essenza del rimanere.
M.Bisotti





mercoledì 6 novembre 2013

...solo una voce



Ci si può innamorare di una voce??? A me è successo...li ho sentiti suonare dal vivo venerdi scorso e mi hanno ipnotizzata!!! ....lui poi...lasciamo stare va'...

giovedì 31 ottobre 2013

...contro ogni logica...



" Io lo so cosa provi. Ora non puoi amarmi ma sai già che domani mi rimpiangerai. E' come già sapere cosa ti sarà necessario scontare, per colpa di una vita che troppo spesso sbaglia i momenti. Perchè il mio maggior difetto è quello di essere arrivato sempre fuori tempo. Così noi due spariremo dalla storia ma non dalla memoria e tu ricorderai, perchè lo sai, che ho le pieghe delle tue mani ancora fra le mie e non le smuove neppure l'inquietudine che ci accompagna sempre ovunque un po'. Le volte che tu vai da sola al mare e le volte che io ho bisogno di correre in autostrada per pensare. In mezzo a tutte le luci della notte che mi abbagliano, so sempre riconoscere dove sia la tua, se pure sembra assurdo che possa arrivare da laggiù ad oscurare tutto il resto che ho intorno. Così poi scopro d'improvviso che è quì dentro che ho la forza di difenderti, è il resto fuori ad essere un contorno. Il resto accentua la mancanza. Eppure è meraviglioso accorgersi di quanto un'unica donna  nella vita di un uomo possa fare la differenza. Le volte che ti atterro nel cuore, leggero, come un fruscio indefinito che non da dolore e ti accorgi che ti penso. Ti penso e cambia il senso del vento dentro me. Io lo so cosa proverò domani, quando cercherò di convincermi che a cambiarci la vita non può essere la sensazione di un solo momento, mentre attraverso i tuoi occhi ora scorgo quello che prima non vedevo. E non potrò più dirmi di no, e non potrò più dirmi di si. Si resta sempre un po intrappolati nelle cose non vissute, anche quando si è liberi dentro e non ci si ferma mai con facilità.
Ogni tanto niente non è davvero niente. Chiudi solo gli occhi e assapori un dispiacere. Ti parlerò di tutto, d'ora in poi, di te, di me, ma non di noi. Eppure io avrei voluto essere il solo a capire come salvarti e dirti:- Non dovrai più avere paura di ciò che potrà accadere. Ci sono io, ti sveglierai con me. E invece accadrà tutt'altro. Noi due saremo felici, ma non insieme."
M.Bisotti


L'autunno per me


In questi giorni facevo delle considerazioni tra me e me riguardo l'autunno, ed effettivamente mi sono accorta con mio grande stupore, che l'autunno è una stagione che mi piace particolarmente. Essì, dico con mio grande stupore perchè credevo che l'estate avesse il primo posto nelle mie preferenze, ma poi mi sono accorta che non si può fare una classifica. Piuttosto si tratta di affinità caratteriale. Riguardando indietro nel tempo ho fatto caso che in autunno e in particolare in questi giorni cambio sempre taglio di capelli...mi ricordo ancora la prima volta che successe. Li avevo lunghi fino a più di metà schiena e tutto d'un botto li taglia corti altezza orecchie...ne ero fierissima, tagliare i capelli in modo netto non fa per me, mi sembra un gesto inutile. In questo periodo mi sono spesso innamorata, o comunque infatuata, come se fossi più predisposta. In questi giorni sono venuta a contatto con realtà molto lontane dalla mia; ho scoperto la bellezza di trascorrere la notte fuori casa ma sentendomi a casa!!!
Le prime volte che ci si arrotola in un plaid sul divano dove poche settimane prima faceva un caldo bestiale. Il the che fuma e riempie la stanza del suo aroma. Il camino acceso ed approfittare di questo per cuocere le castagne. I colori di cui si riempie la natura che sono più caldi e accoglienti e meno sfacciati di quelli primaverili. Il tempo incerto...un po' uggioso e un po no, che all'improvviso ti regala un sorriso tramite un raggio di sole brillante. Restare incantata a guardare dalla finestra i pochi uccellini che rimangono in giro in cerca di cibo...un leggero venticello che muove gli alberi ormai spogli e il cappello che ormai deve essere tirato fuori dall'armadio. Tutti restano un po' più chiusi in casa e fuori c'è molto più silenzio...silenzio, che sembra quasi cantarti la ninna nanna che ti cantava la mamma da bambina.
L'Autunno, che bello che è, mi fa sentire coccolata e mi riscalda dentro preparandomi a freddo dell'inverno.


domenica 27 ottobre 2013

Mancanze e dintorni


Bisognerebbe sempre evitare di mettersi a pensare troppo intensamente ad una persona...si, bisognerebbe evitarlo soprattutto la sera. C'è troppo tempo davanti, c'è troppo silenzio, non si possono mettere in atto tutte tecniche affinate per evitare la catastrofe. Allora ci si lascia andare a qualche lacrimuccia di troppo, diciamola per com'e: ci si abbandona a un bel pianterello 'liberatorio'. E' proprio vero che quando si reprime per troppo tempo la propria mente poi un bel giorno te la fa pagare con gli interessi. Perchè i sentimenti non obbediscono alle leggi della razionalità, hanno un codice tutto loro e se ne fregano.
Il risultato sono un bel paio di occhi gonfi la mattina seguente e un bel mal di testa tipo quello da sbornia. Insomma non c'è via d'uscita. Se ci si pensa si ha il risultato appena descritto, se non ci si pensa dopo un po' di tempo l'emotività ti assale come un leone, se si affogano i dispiaceri nell'alcol la mattina seguente si sta una schifezza e si è punto e a capo, se si assecondano troppo questo tipo di sentimenti non si guarda avanti...e allora che si fa? Quale è la strada migliore, quella che crea meno danni è possibile? Ditemelo perchè io davvero non lo so più.......e la mancanza quando arriva non vuole sentire ragioni, mi mette KO, mi stende, mi tiene con un coltello alla gola, e purtroppo mi fa dare troppa importanza a chi non dovrei darne!!!


giovedì 24 ottobre 2013

Ripetizioni di matematica



Ho appena finito di fare ripetizioni di matematica a Michele. Io e lui ci conosciamo da circa due settimane. La mamma mi ha chiesto aiuto e mi ha raccontato che suo figlio sta attraversando un periodo particolare...ma quando me lo disse nella nostra prima telefonata non capii bene cosa volesse dire.
Michele (è questo il nome di questo ragazzo) ha diciassette anni e l'argento vivo in corpo. Me ne rendo conto quando gli siedo accanto, per lui è come una prigione, sembra una tigre in gabbia.
E' intelligente, ma svogliato, preferisce uscire invece di stare a scervellarsi per cose che gli interessano ben poco.
Quando mi accorgo di questa sua irrequietezza mi fa tornare indietro nel tempo. Mi ricordo la mia stessa voglia di evadere quando facevo ripetizioni di latino. Mi viene da ridere perchè lo comprendo e capisco quello che sta provando, ma non posso dargli a vedere il mio divertimento...non capirebbe e lo allontanerei...potrebbe sentirsi denigrato.
Sono percorsi che dobbiamo fare tutti, nessuno si può sottrarre all'adolescenza con tutte le sue sfaccettature: la fidanzatina che ti reclama con lo squillo del telefonino, la testa altrove, la voglia di stare all'aria aperta e non chiusi in una stanza con la testa sui libri, il pessimismo insito dell'adolescenza, il viso con qualche brufolo e quei tratti somatici tra il bambino e l'uomo...
Quanta tenerezza quando lo guardo, a volte i suoi occhi sembrano implorarmi di lasciarlo andare via...io cerco di rendergli quanto più leggera e possibile la lezione per quanto mi è possibile, ma per lui è difficile, anche se poi scoprirà che le cose difficili sono altre.
Spero di riuscire a trasferirgli la voglia di scoprire, di apprendere...spero proprio di riuscirci!!!


mercoledì 23 ottobre 2013

Insofferenza


Uffffff quanto mi sento scocciata!!!
Mi scoccio di stare con persone che mi interessano poco; già da 'lontano' riesco a percepire che hanno ben poco a che fare con me. La mia amica Angela mi scrive: venerdi sera vado al cinema con Tizio e Caio (che non conosco di persona) vuoi venire anche tu? La mia reazione è stata immediata, come un allarme che mi scatta dentro...immediatamente inizio a pensare alla proposta e a tutte le sue sfaccettature...immediatamente inizio a pensare a cosa inventarmi per non andarci, che sia un alibi o una scusa va bene qualsiasi cosa!!! Non penso sia normale, in fondo si tratta solo di andare al cinema, ma è così!!! Sarà perchè la mia amica non mi ispira fiducia e si va ad infilare sempre in situazioni scomode, sarà perchè la maggior parte delle persone che frequenta non mi piacciono per niente, sarà perchè sono io la strana e quella che ormai è diventata asociale, ma la proposta non mi ha allettata nemmeno un po'.
Sabato sera stranamente sono stata io ad organizzare la serata. Avevo voglia di uscire, di fare qualcosa di diverso e proposi ad Angela di andare in un locale che conosco ormai da anni dove fanno concerti jazz. Poteva essere una serata piacevole se non fosse per il fatto che mi sono praticamente trovata  a fare da balia a lei che ha iniziato a bere come una matta. Abbiamo fatto amicizia con il barman e con il gestore e alla fine è finita che ci siamo ritrovate al bancone a scherzare con loro come vecchi amici. Peccato che ogni situazione era buona per brindare con un cicchetto...1,2,3...e a un certo punto mi sono resa conto che al ritorno dovevo guidare io per cui ho detto basta, subendomi le facce sconvolte di tutti che non sono abituati a sentire na cosa del genere!!! Morale della favola, Angela si è praticamente ubriacata con tanto di singhiozzo. Io mi sono rotta le scatole con un ragazzo brillo che non mi lasciava in pace e al ritorno la mia 'amica' ha iniziato a vomitare anche l'anima!!!
Allora probabilmente le mie sensazioni non sono sbagliate?!!! Il mio intuito lo sa già prima di me che da alcune persone meglio stare alla larga.
Il bello è che più io vorrei stargli lontano, più loro insistono per starmi intorno!!! Non le voglio, non le voglio e non le voglio!!!
Non capiscono che non provo alcun disagio nello stare sola. Preferisco così, piuttosto che stare in mezzo a tanta gente e sentirmi sola. Sono insofferente, non li voglio addosso, non mi devono opprimere!!!


venerdì 18 ottobre 2013

Benvenuto Francesco


Avevo saputo dell'arrivo del piccolo Francesco quasi subito. Ho visto il pancione della sua mamma crescere pian piano...certo negli ultimi due mesi non l'avevo più vista, ma ho sempre chiesto di lei, di come andava la gravidanza. Ed ecco che arriva la fatidica notizia: Francesco è nato!!! Con tanto di video mandatomi sulla posta privata da Rosaria...e io cosa faccio??? Sono scoppiata a piangere! Non ci posso credere, è stato uno tsunami di emozioni. Ho trascorso una giornata con la testa tra le nuvole, come se non sapessi che questo piccolino dopo nove mesi doveva venire fuori, sembravo quasi meravigliata. Insomma non mi ero immedesimata, mai come questa volta mi ero vissuta la cosa così come viene, e il risultato è stato che la mia emotività ha preso completamente il sopravvento.
E' un bimbo STRAbello, ho avuto modo di guardarlo più e più volte nel video...ho scorto qualche somiglianza quà e la, ma ho fatto finta di essermi sbagliata...peccato che poi Rosaria la tel mi fa: Hai notato il nasino di Francesco???!!!!! La mia risposta è stata: Certo che l'ho notato, ma speravo che fosse solo una mia impressione, e invece...
Adesso dopo qualche giorno dalla nascita mi sono ripresa, ho ammortizzato la 'botta'. Prossimamente mi organizzerò per andarlo a conoscere da vicino, ma questa volta tenterò di mantenere i nervi saldi!


martedì 8 ottobre 2013

Il caso?Coincidenze?...o cosa?



Un tale di nome Anatole France un giorno disse: "Il caso è lo pseudonimo di Dio quando non vuole firmare".
Anche a me piace pensarla così, se non altro perchè altrimenti potrei impazzire nel tentativo di trovare una qualche spiegazione razionale.
Questa mattina sono andata all'università, avevo il corso di tecnologia. Partiamo dal presupposto che non dovrei seguire questo corso, ma che lo faccio per compiacere il prof che altrimenti mi rompe le scatole. In più seguo nel plesso nuovo, dove ci sono tutte le matricole, quindi con sto posto io centro ben poco!
Finito di seguire, sono scesa in cortile, ho scavato nel mio zaino ed ho aperto il mio bel ombrellino viola e verde (diciamo che passa inosservato!!!) perchè il maltempo non sta risparmiando nemmeno il sud della penisola. Inizio a camminare...mi guardo bene dal beccare qualche pozza d'acqua...saluto e scambio qualche chiacchiera con alcuni amici che puntualmente trovo sempre nello stesso posto e mi dirigo verso l'uscita. Camminavo spensierata e vedevo già da lontano un ragazzo, anche lui sotto un grande ombrello (il mio è più bello, ovviamente) venire nella mia direzione. Sarà uno che gli somiglia, mi dicevo, anche se più si avvicinava e più mi convincevo del contrario. Mi passa a fianco e gli dico: CIAO!!!Mi guarda incredulo anche lui e si ferma. Gli chiedo come mai da quelle parti e mi racconta che si è iscritto alla mia stessa facoltà, che avrebbe dovuto essere già a lezione ma che il treno è stato soppresso ed è stato costretto a tornare indietro e a farsi accompagnare con la macchina. Noto che è rimasto alquanto meravigliato di incontrarmi...di scoprire che che anche io fossi in quella facoltà...insomma tutto così surreale...Dal canto mio gli ho fatto un sorriso a trentadue denti egli ho chiesto come andavano le cose. Poi l'ho lasciato andare visto che già era in ritardo.

Ora vorrei dire solo poche cose. Io ci metto tutta la mia buona volontà nel cercare di buttarmi il passato alle spalle...di non pensarci...di mantenere la calma...di prendermela con filosofia e se le cose devono essere poi saranno e bla bla bla...Ma possibile mai che in quel preciso istante, in quel preciso giorno si possa incontrare qualcuno che rappresenta un forte, fortissimo legame con il tuo passato??? Mettiamo il caso che mi fossi trattenuta un minutino in più a chiacchierare con i miei amici, ecco che l'incontro non avveniva. Lui entrava all'interno dell'edificio e io continuavo la mia bella passeggiatina sotto la pioggia.
Insomma per quanto io mi sforzi, poi ci sono cose che non controllo e che forzatamente mi riportano dove cerco di non andare più!!!
E allora che si fa???!!! Niente, devo prendermela con filosofia anche questa volta e come diceva Totò in uno sketch: Io voglio vedere sto stupido dove vuole arrivare!!! Ovviamente lo stupido nel mio caso sarebbe il mio destino, che forse tanto stupido non è.




lunedì 7 ottobre 2013

Tortino al cioccolato




Avete presente questa piccola meraviglia del palato???
Ieri mi sono cimentata...l'impresa era ardua...il segreto è nella cottura da dover controllare meticolosamente. Essì, solo 7 minuti in forno, ne un minuto più ne uno meno. Se resta troppo poco risulta crudo, se resta troppo si cuoce anche l'interno e non si ha il cuore di cioccolato fuso...7 e basta!!!
...troppo fiera di me stessa!!!


venerdì 27 settembre 2013

Pomeriggio universitario



Sembra incredibile come un pomeriggio diverso ti risollevi la giornata e...spero anche i giorni successivi.
Oggi pomeriggio universitario. Non ci andavo da un po', preferisco studiare a casa, ma dovevo parlare con il prof per cui oggi mi sono decisa.
In realtà poi non sono riuscita a parlare con il prof perchè non c'era, ma di contro ho fatto un po' di public relation...Già all'ingresso ho incontrato un vecchio amico, uno di quelli conosciuti proprio all'inizio della mia carriera universitaria...solite frasi, come stai e cosa fai quì, ma tutto sommato piacevole.
Sono salita in dipartimento dai miei amici Sasy e Pino che erano intenti nel preparare eventuali esercizi per l'esame di stato, intanto dietro un pc scorgo Danilo che se ne sta zitto zitto. Mi avvicino, lo saluto e mi ci siedo affianco per un po. Non ci siamo detti gran che', bah, oggi era di poche parole, lui che di solito è un casinista...starà crescendo, mi sono detta...è diventato più maturo, forse, o forse c'è qualcosa che lo turba. In ogni caso l'ho lasciato in pace, lui mi ha spiegato velocemente a cosa stava lavorando e poi silenzio.
Dopo poco siamo scesi giù, perchè in quel laboratorio si crepava dal caldo. Io, Sasy e Pino ci siamo avviati nel laboratorio al pian terreno dove c'è una struttura che attirato non poco la mia attenzione...sono una serie di cerchi concentrici...l'idea che da' guardandola è quella in cui si trova l'uomo vitruviano, ma senza uomo vitruviano, ovviamente...lunedi devo ritornarci, penso che mi arrampicherò per farmi fotografare all'interno...DEVO FARLO...DEVO ASSOLUTAMENTE FARLO!!! :-D
Ho fatto un giretto in giardino e chi incontro???Un altro vecchio amico, che a parer mio era scoppiatissimo...anche con lui le solite chiacchiere, ci siamo presi un caffè nel cortile, sotto un piacevolissimo sole, mi ha speiegato un po' le sue faccende lavorative mentre smanettava col telefonino e mi cercava su fb esclamando: sei questa gnocca quì??? Si, gli rispondo, ma...(faccia perplessa) Daiiiiiiiiiii che sei gnocca!!! mi esclama!!!
Vabbè, nonostante dia poca importanza ai complimenti low cost e che riguardano l'estetica, forse oggi andava bene così, ci stavano bene anche un po' di complimenti pret a porter!!!

Insomma, un paio di orette passate piacevolmente.


venerdì 20 settembre 2013

HAPPY BIRTHDAY TO MEEEEEE


Ci siamo!!! Oggi è il mio compleanno!!!
Un amico mi ha chiesto in chat: come lo stai trascorrendo??? Io ho risposto: sono al telefono una continuazione!!!
Effettivamente solo ora sto avendo un po' di tregua. Tutto sommato sta passando abbastanza tranquillamente; in questi giorni ero agitata al pensiero di questo giorno...le telefonate che arriveranno...gli auguri di chi te li fa e anche di chi non te li fa...io ci penso un po', non so gli altri.
Diciamo che gli auguri che mi potevano causare più agitazione sono arrivati in mattinata. Menomale così ci siamo tolti il pensiero subito subito!!! Una 'bella' telefonata di circostanza e tutto è passato!!! Manco fossimo stati due vecchietti: che si dice??? e a casa,tutti bene??? Ci mancava solo che iniziassimo a parlare dei reumatismi e dei mali di stagione e poi il quadro era perfetto!!! Assurdo, sempre più assurdo...

Basta va', meglio non pensarci e scrollarmi di dosso certi pensieri. Intanto mi sono organizzata con la mia a mica Angela, questa sera si esce. Meta??? Non si sa, si inizia a scendere di casa e poi si vedrà!!!


...sempre e comunque una ragazza fortunata...




mercoledì 18 settembre 2013

Colui che esita è perduto!!!

 Con qualche anno di ritardo rispetto alla messa in onda mi sto appassionando alla serie Gray's Anatomy. Oggi voglio prendere in considerazione un episodio tra tutti: Se non ci fosse un domani.
Ho bisogno di non rimandare a domani...ho bisogno di cogliere l'attimo, di impegnarmi quì ed ora e di respirare aria nuova!!!
Buongiorno gente



L'uccellino mattiniero acchiappa il verme...
Ci ha tempo non aspetti tempo...
Non possiamo far finta che non ci sia stato detto. Abbiamo sentito i proverbi, abbiamo sentito i filosofi, abbiamo sentito i nostri nonni che ci ammonivano sullo spreco del tempo, abbiamo sentito i poeti maledetti che ci spingevano a prendere a volo il momento...però qualche volta dobbiamo cavarcela da soli.
Dobbiamo compiere i nostri errori, dobbiamo imparare sulla nostra pelle. Dobbiamo spazzare le possibilità dell'oggi sotto il tappeto del domani fino a che non potremo più farlo, fino a che finalmente non comprenderemo da soli quello che voleva dire Benjamin Franklin:
che cercare risposte è meglio che farsi domande
che stare svegli è meglio che dormire
E anche il più terribile fallimento,anche il peggiore, il più irrimediabile degli errori è di gran lunga preferibile al non averci provato!!!

lunedì 16 settembre 2013

Persone che deludono



Si dice che si resta delusi perchè ci si crea delle aspettative, ma non credo sia sempre questo il motivo che ci porta in questo stato tanto vicino all'angoscia.
Semplicemente non pensavo che si potesse arrivare ad essere talmente ciechi o forse talmente 'struzzi'. Il fatto è che certe cose mi sembrano così palesi che non riesco a comprendere come non si possa vederle. Allora la mia delusione nasce da lì, pensavo di conoscere qualcuno, ma in realtà mi sbagliavo. Pensavo che avesse la forza e il Coraggio di affrontare una volta e per tutte la situazione...insomma di prendere il toro per le corna e invece vedo solo che inizia sempre lo stesso noioso 'giro'!!!
E' vero, ognuno ha i suoi tempi ecc ecc ma se questi tempi diventano anni allora bisogna essere proprio stupidi per non capire che la modalità per risolvere i propri problemi non è quella adottata fino ad ora!!!



mercoledì 11 settembre 2013

Sister's good news


Questa mattina telefonata della sister. La sua voce, inaspettatamente pimpante, mi ha raccontato che oggi è stata proprio una buona giornata, che tutte le cose sono andate per il verso giusto: ha ottenuto il ruolo che voleva a lavoro, ha trovato la giusta soluzione per la scuola di mio nipote, la baby sitter le ha dato l'ok, insomma era proprio contenta dopo troppo tempo che non la sentivo più così!!!
Sono stata in silenzio ad ascoltarla, è stato un gran sollievo, ero felicissima per lei, mi ha risollevata un po' dopo un'altra delle mie 'notti insonni' e poi...oggi non dimentichiamo che è l'11 di settembre, oggi sono quattro anni che è entrata nella mia vita una persona speciale......e mi sono ricordata di ricordarmi quotidianamente che dietro le nuvole c'è sempre il sole!!!





martedì 10 settembre 2013

Come Cristo in croce!!!



'Consiglio di volpi, strage di galline' è così che recita un detto popolare...Dopo tanta tensione ce l'ho fatta ad arrivare al pranzo di ieri!!! Non senza intoppi s'intende, anzi l'intoppo, se così può chiamarsi è stato il tragitto. Era tutto calcolato. -Non ti preoccupare-, mi era stato detto, -tanto dalle 14:10-14:15 circa è dentro, non esce fuori, quindi puoi passare tranquillamente- Ma certo che non è stato così!!! Ho imboccato l'incrocio e da lontano vedo una persona con le braccia allargate tra le due colonne che sovrastano le porte a mo' del Cristo in croce. Ho accelerato e con la coda dell'occhio ho cercato di capire chi era, anche se i dubbi erano veramente pochi...alto, magro, con fare da padrone di casa...mmmh mi sono detta, speriamo che mi sbagli.
Sono stata la prima ad arrivare al ristorante e il 'primo cavaliere' che è arrivato è stato il mio preferito, poi dopo pochi minuti gli altri tre.
La mia prima domanda è stata: Chi era con le braccia aperte e una maglia color fango fuori dalle porte? E la risposta è stata un coro unanime: era M.!!!!!! E io avrei voluto fare come gatto Silvestro quando si scava la fossa da solo!!!!!!!
Come prevedevo il discorso ha girato sempre intorno agli stessi argomenti, anzi allo stesso unico argomento che ci accomunava...nulla di nuovo, purtroppo tutto uguale a sempre. Ad un certo punto le signore hanno messo l'accento sul fatto che sta male, ma di un malessere tangibile, che non ride, che è spento, insomma un quadro pessimo. A quel punto mi è venuto spontaneo dire: Insomma, sta male come mi avete sempre detto in questi ultimi due anni?!!! No, macchè, è stata la risposta, adesso sta peggio, molto peggio, almeno prima aveva stimoli lavorativi, adesso non ha più nemmeno quelli!!! E intanto la tristezza mi assaliva sempre più......e mi dicevo- forza Ti, ci vuole tempo...ha bisogno di tempo per se...di guardarsi dentro senza paura...ci vuole tempo, ci vuole tempo...-
Da quello che ho saputo per vie traverse anche il ritorno è stato 'pericoloso'!!! -E' partito con la macchina poco dopo di te...ho temuto che vi foste incontrati...eravate veramente uno dietro l'altro- mi è stato riferito.
Pomeriggio adrenalinico, direi...ma ce l'ho fatta!!! pfffffffhhh



Spesso il male di vivere ho incontrato:
era il rivo strozzato che gorgoglia,
era l'incartocciarsi della foglia
riarsa, era il cavallo stramazzato.

Bene non seppi; fuori del prodigio
Che schiude la divina Indifferenza:
era la statua della sonnolenza
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.

E.Montale                                                  

domenica 8 settembre 2013

I cavalieri della tavola rotonda



Domani ho un pranzo speciale. Oggi ho iniziato a prepararmi, ho fatto lo shampo e stirato i capelli, che silenziosamente sono diventati lunghissimi; ho tolto lo smalto troppo adolescenziale che mi ero messa e fatto una passata di quello trasparente. Intanto pensavo, pensavo, pensavo...Domani sarà come i cavalieri della tavola rotonda: cinque persone sedute a un tavolo, dove nessuna ha più importanza dell'altra ma è necessaria la presenza di ognuna di esse. Sono un po tesa, non lo nego...è che sono parecchio stanca dei discorsi che inevitabilmente verranno fuori...come stai? cerca di rifarti una vita...sei giovane e bella, meriti di meglio e bla bla bla...non lo so se reggerò...forse sono un po' stanca a fine giornata...forse domani sarà diverso...forse


sabato 31 agosto 2013

Guardarsi dentro

Non c'è presa di coscienza senza sofferenza.
 In tutto il mondo le persone arrivano ai limiti dell'assurdo per evitare di confrontarsi con la propria anima. Non si raggiunge l'illuminazione immaginando figure di luce, ma portando alla coscienza l'oscurità interiore. Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia.

Carl Gustav Jung






venerdì 30 agosto 2013

E' necessario che Pazienza e Speranza s'incontrino



"La pazienza è una qualità della vecchiaia, e la speranza una qualità della gioventù.
Si, la giovinezza spera, e se non vede giungere rapidamente ciò in cui spera, diventa impaziente;
quanto alla vecchiaia, questa non ha più grandi speranze, ma ha imparato a sopportare pazientemente.
In realtà, è necessario che pazienza e speranza si incontrino.
Dove c'è la speranza, la pazienza deve venire a portare il suo sostegno. E quando la pazienza è presente, la speranza non può essere lontana.
Se non si spera in niente, se non c'è nulla da attendere, come e perchè essere pazienti?
Ma quando pazienza e speranza procedono insieme, anno dopo anno, l'avvenire si apre enormemente"
Omraam Mikhael Aivanhov


En plein!!!



Ok, l'altro ieri 'telefonata telepatica' con Rossella, ieri chiacchierata bellissima con Rosaria che mi ha detto che attaccherà per tutta la casa la poesia 'Non lamentarti' di Neruda...immagino le facce in quella casa e oggi, dulcis in fundo è Santa Rosa, ossia l'onomastico della mia Mamma. Direi che con oggi ho fatto l'en plein, il trio sembra essersi riunito intorno a me, ma le intenzioni e i sentimenti sono cambiati rispetto a prima. Hanno assunto una linea molto più dura tutte e tre, forse mamma un po meno, ma Rossella e Rosaria sono agguerrite, con mio grande piacere. Niente più smancerie, niente più comprensione!!! Il comune denominatore sembra essere 'mantenere le distanze' per far comprendere l'importanza della propria presenza!!! Eh brave le mie tre 'moschettiere' !!!!!!!!



                                           Rose rosse per la mia mamma: Auguri Mamma!!!



mercoledì 28 agosto 2013

C'è da diventar pazzi!!!




La situazione è questa: certe volte non ci si vuol credere, si vuol essere realisti, ma poi mi arrendo al non capire...E' da tanto tempo, ormai, che mi capitano coincidenze strane...io penso e accade...io immagino e viene detto quanto immaginavo, insomma strano, tutto molto strano. Oggi per l'ennesima volta. Finisco di pranzare e vado un attimino su fb, non so per quale motivo mi è passata nella mente Rossella ,vado sul suo fb; tempo qualche secondo e sento il suono di un sms, chi è? E' Rossella!!!
Si chiama telepatia, sincronia mentale, coincidenza (troppe però) o semplicemente ci sono legami che vanno al di la' di tutto?


venerdì 23 agosto 2013

...come si cambia...


Un pomeriggio intero ad ascoltarla...Come si cambia!!! Testo stupendo, ma soprattutto disincantato, nel senso che in alcuni tratti è alquanto crudo...mi sale un po di tristezza, i cambiamenti mi portano a pensare sempre a qualcosa di scomodo, di non richiesto...invece poi ho continuato a rifletterci su...le persone cambiano, è vero, per i motivi più svariati, ma non sempre in peggio, spesso anche in meglio. E allora ben vengano le situazioni che ci spingono forzatamente a migliorarci
Buona notte

venerdì 16 agosto 2013

...pensieri serali



Se affronti le tue paure la ricompensa potrebbe essere generosa...
potresti scoprire la profondità di una relazione...
o il tuo grado di sopportazione...



 
                          

lunedì 12 agosto 2013

Dove va a finire l'amore?


Io ancora so darmela una risposta a riguardo...dove finisce l'amore?...i pensieri hanno iniziato a girarmi nella testa da un paio di giorni in modo insistente, tanto da farmi dormire male la notte e non vi dico le condizioni pietose in cui mi sveglio la mattina. Le reazioni dell'essere umano alle situazioni che gli accadono non sono sempre le stesse, almeno non per me, almeno non in questo contesto nel quale mi sono ritrovata, ahimè, più di una volta. Non riesco a spiegare nemmeno a me stessa come sto vivendo questa situazione, chissà che il mio istinto sa meglio della mia razionalità cosa fare e non fare, allora mi ha spento parte del cervello, la parte riguardante i sentimenti legati all'abbandono. Un po' ho paura...e se il mio istinto un bel giorno decidesse di risvegliare il mio cervello per intero??? Poi cosa succede che provo dolore tutto d'un botto???!!! Sto vaneggiando...sono in pieno flusso di coscienza...non capisco, non riesco a sentirmi, a percepirmi, non ho ben chiara la mia posizione riguardo tutto quanto mi sta intorno...bel casino!!! E poi, l'amore, si l'amore...dov'è???dove è finito??? ......E' finito???


domenica 11 agosto 2013

'Donne che corrono coi lupi' FINE


Ho finito di leggere 'Donne che corrono coi lupi'. La sensazione che provo quando sono all'ultima pagina di un libro è molto molto simile a quella che provo quando saluto una persona che probabilmente non rivedrò mai più o che rivedrò forse tra molto tempo. Mi sento ridicola, ma le ultime righe poi finiscono con una lacrimuccia.
Riporto l'ultima parte:
"...indipendentemente dallo stato, dalla fase o dalla stazione della vita in cui ci si trova, bisogna avere forza psicologica e spirituale per andare avanti, a poco a poco, e anche contro i forti venti che di tanto in tanto soffiano nell'esistenza di ogni persona.
La forza non viene dopo che ci si è arrampicati sulla scala o sulla montagna, nè dopo aver fatto qualcosa, qualunque questa sia. Rafforzarsi è essenziale al processo di lotta, specia prima e durante, oltre che dopo. Credo fermamente che l'attenzione e la dedizione alla natura dell'anima rappresentino la forza per eccellenza.
In qualunque istante c'è molto in movimento che può far strage dello spirito e dell'anima, tentando di distruggere l'intendimento o facendo pressione affinchè si dimentichino le domande importanti, non soltanto quelle di prammatica in una certa situazione, ma domande quali:In questa faccenda dove sta l'anima?Si procede nella vita, si conquista terreno, si raddrizzano le ingiustizie e si sta ben eretti contro i venti mediante la forza dello spirito.
Questo rafforzamento, graie alle parole o alla preghiera o a vari tipi di contemplazione o ad altri mezzi ancora,viene da un numen, una grandezza che sta al centro della psiche. Questo numen è affatto inaccessibile, bisogna prendersene cura e nutrirlo. La sua esistenza, indipendentemente dai suoi numerosi appellativi,è un fatto psichico incontrovertibile..."



Il mistero della/e 'rosa/e'


E ci risiamo di nuovo!!! Ancora con il mistero legato alle 'rose'della mia vita e questa volta si è aggiunto anche il fiore.
Martedi sono andata da R. come avevo scritto nel post precedente, ma non avevo detto che mentre facevo manovra con la macchina per andare via, lei recise un ramoscello con un bocciolo di rosa e me lo regalò. Io strafelice lo riposi con cura sul cruscotto in modo che non si rovinasse. Arrivata a casa, la mia mamma (una delle Rose) subito ne è stata attratta e invece di metterla in un vaso ha deciso di piantarla, e fin quì tutto bene. Tutti i giorni la vado a controllare e spero che fiorisca di nuovo.
Oggi mi arriva una tel di R. tutta allarmata che mi chiede: Ti, ma la rosa l'ha lasciata quì prima di andare via? No, le rispondo, la rosa è quì con me e mia mamma l'ha addirittura piantata. Le chiedo il perchè di questa domanda e mi spiega che ha trovato sul muretto di casa, vicino al roseto, una rosa come quella che mi ha regalato, ma che ne lei ne Franco, suo marito ne sanno niente. Ho creduto che l'avessi preso come un cattivo auspicio e avessi deciso di lasciarla quì, mi dice con voce imbronciata. Tutt'altro, le rispondo.....poi ci penso e le dico: Forse è l'universo che ci risponde. E lei aggiunge: E' come se fosse ritornata quì!!!!!!!
Insomma non so che pensare, di nuovo la rosa nella mia vita, regalatami da una Ros e accolta con grande piacere da un'altra Ros. Bahhhhhhhhhh!!! Mistero!!!

giovedì 8 agosto 2013

Up and down


Chi è che sceglie l'umore con cui svegliarsi la mattina??? Questa è stata la domanda che mi sono posta appena sveglia. Ieri pomeriggio rilassante, sono andata dalla mia ormai adorata R....appena arrivata, non ero nemmeno scesa dalla macchina che la natura già mi salutava: Sally nitriva contenta, ho conosciuto il nuovo arrivato Shael, il picchio svolazzava tra le piante, i cani mi saltellavano intorno, Romeo che mi ha stregata con un miagolio da conquistatore, R. strafelice di vedermi...abbiamo trascorso il pomeriggio in piscina con tanto di spettacolo delle poiane nei cieli di quel luogo adorato...stavo più che bene, ho cercato di non pensare a nulla di negativo, perchè dovrei??!! Non mi va di farlo. Sono riuscita anche a superare indenne le considerazioni che ci siamo scambiate riguardo la situazione strana e assurda che sto vivendo ( o rivivendo, dovrei dire?) condite dalla telefonata di suo cugino che è in vacanza con lui: E' sempre triste, le ha raccontato, non ha detto una parola durante il viaggio...che strazio nel mio cuore, se solo potessi con un gesto cancellargli questa tristezza...aaahhh se solo potessi.
Mi era sembrato di essere tornata a casa tranquilla e poi, questa mattina il malumore che si è protratto per tutta la giornata...MANNAGGIA!!!!