Musica strana!

Anche questa sera sono andata a fare jogging. Vado con mia sorella che ha messo su un po di chili. A me, in generale è sempre piaciuto per cui, anche se apparentemente non ne avrei bisogno, adoro andarci...mi scarica la mente dai pensieri, mi fa sentire energica...e poi c'è da dire che si incontra tanta gente, e che gente!!! Beh, è divertente vedere quanto sia vario il mondo...La settimana scorsa c'era un ragazzo che urlava le canzoni che ascoltava nell'i-pod e vai di risate, che mi fanno perdere un po' le forze, ma mi fanno stare talmente bene che non m'importa. Oggi invece, nel verso opposto al mio, correva un altro ragazzo che ascoltava la musica da qualche aggeggio che non vedevo, fatto sta che anche io sentivo la musica e, cosa ascoltava??? Nientepopodimeno che sto tipo correva con la musica dei bersaglieri!!! Purtroppo non ho potuto ridere a crepapelle come avrei voluto perchè oggi ero sola, ma la mia espressione dev'essere stata bellissima!!!

New me

Sono passate un po di settimane dall'ultimo post, anche se, non è che io sia una che scrive molto...ho ancora qualche difficoltà nel buttare giù quello che vivo, penso, sento, ma prometto di sciogliermi un po di più.
Proprio per questo motivo sono andata a rileggere l'ultimo post e ho fatto delle considerazioni tra me e me, considerazioni che cercherò di descrivere...
A quanto pare sto vivendo un periodo di scoperte su di me, a tratti gradevoli a tratti un po meno, a tratti non lo so...
L'altra volta scoprivo i miei cambiamenti da un punto di vista molto fisico, oggi mi trovo a fare i conti con qualcosa di più sentimentale.
Mi rendo conto di non ricordarmi più cosa significa l'essere completamente persa di una persona...quel senso di imbambolamento...Contemporaneamente riesco a stare bene con l'altro sesso solo volendogli bene ed avendo con lui un forte affiatamento dal punto di vista sessuale. Non credevo minimamente esistesse anche questo nella gamma di rapporti tra due persone. Mi trovo a star bene, benissimo, a mio agio...rido, scherzo, mi sento rilassata...riesco persino ad essere dolce, a coccolare, ma il mio cuore non batte. Mi sento come una macchina, anche se non sono meccanica nei movimenti. Ho la sfera sentimentale ibernata...non c'è amore, forse perchè avendo capito bene in passato il senso di questo sentimento, adesso non faccio confusione, anzi sono sicura al cento per cento di quello che non provo. Vivo così, alla giornata, consapevole che non ci sarà un seguito e purtroppo divento sempre più cinica!

La scoperta della sicurezza

E' che negli anni ci si trova spesso a leggere e sentir parlare della sicurezza delle donne, quella che si acquisisce negli anni e che sembrerebbe esplodere dopo gli 'enta'.... Io nemmeno prestavo attenzione a certe cose...forse le ritenevo anche un po frivole, luoghi comuni....Poi, però ti ci ritrovi in certe situazioni...anzi, no, mi correggo, te le cerchi certe situazioni...fatto sta che come per magia riscopri un'altra te! Tutt'altra storia rispetto a prima! Oggi sono io che comando il gioco, ovviamente facendogli credere che è lui quello che sta dirigendo tutta la situazione...Faccio la dolce e poi la pantera...mostro il carattere e faccio l'oca...sono io a farlo ridere con le mie battute e sono io a farlo andare su di giri con i miei movimenti....Sono io che lo cerco e sempre io che lo respingo...Sono complice e anche distaccata...
E adoro sentirmi dire: '...ma tu...tu sei proprio così???' ....musica per le mie orecchie!!!
Il corpo non è un tabù, anzi è il mio tempio che uso ed esibisco a mio piacimento, nonostante non sia perfetto...e mi piace guardare quegli occhi smarriti davanti a tanta sicurezza, un po mi ci rivedo, ma non riesco più a collocare negli anni quell'altra me!

...sbagliando sbagliando...

Non so perchè, ma oggi ho sentito il bisogno di scrivere due righe a Ros. Non la sentivo da inizio gennaio, quando mi chiamò per darmi una notizia per niente bella; avevo lasciato scorrere il tempo senza farmi sentire e...lei aveva fatto altrettanto. Le ho provate tutte le strade per allontanarmi da certi loop e lei rientrava in certe 'cattive' abitudini. Mi spiace dirlo, anche perchè lei non ha colpe, ma vuoi o non vuoi i discorsi si andavano a focalizzare sempre sullo stesso argomento e io...ero stufa ormai...
Oggi...boh...non lo so perchè ho avuto questo desiderio/bisogno di mandarle un piccolo sms e lei...beh lei...cosa posso dire?!! squisita come sempre...disponibile al dialogo...vicina anche se lontana...ma soprattuto carismatica! Ha sempre avuto un certo potere su di me, ed oggi con due parole scritte e velate mi ha inchiodata!!! Mi chiedo cosa le avrò mai fatto...perchè ha questa visione perfetta di me...perchè ancora oggi ha sentito il bisogno di tirare fuori certi discorsi?!!!!!!!!!!!
Rimango con lo sguardo perso a pensare a tutto ciò ed ho paura di non riuscire mai a darmi delle risposte plausibili.......come se non bastasse mi sono rifugiata dove non avrei dovuto......ho chiamato JjFeel che non ha risposto....boh...forse dormiva...forse era impegnato.......forse oggi ho commesso un sacco di errori!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il mio picco!

Oggi sentivo parlare alla tv dell'amore...eeehhhh bell'argomento!!! Si parlava di quanti hanno provato a descriverlo: poeti, scrittori, musicisti, artisti di ogni genere...e qualcuno diceva che in fondo si parla e si prova a descrivere sempre ciò che non si conosce, come quando i cani ululano alla luna, in fondo lo fanno perchè non sanno che cos'è quella palla nel cielo. C'è stato, c'è e ci sarà semrpe qualcuno che parlerà d'amore e, io  penso, viva Dio che sia così! Ascoltavo con interesse, sono sempre molto incuriosita dell'opinione altrui sull'argomento, mi piace ascoltare le varie sfaccettature che possono venire fuori sull'argomento. L'amore per i figli, per la propria terra, per la persona che ci sta accanto, per le persone che non ci sono più, per la natura...quante tipologie ci sono??? Difficile dare una risposta a questa domanda. Io stessa parlo spesso d'amore in questo blog. A volte sono sicura di essere anche ripetitiva, di risultare smielata e pesante perchè giro e rigiro sempre intorno allo stesso argomento. Che ci posso fare, è la parte romantica che c'è in me, quella che nella vita reale nascondo quasi sempre, perchè indosso la corazza che mi protegge, più o meno, da chi potrebbe farmi del male. E allora così sia, anche oggi una bella dose di romanticismo e paroline dolci!!! Scherzo!!! I realtà oggi riflettevo...anzi, più che altro 'mi ascoltavo'... A un certo punto, proprio come un'illuminazione mi sono resa conto di pensare a certi argomenti in modo diverso...mi sono resa conto della maturità a cui può arrivare un sentimento, a quanto possa elevarsi. Credo che il mio sentimento, in questi giorni, abbia raggiunti i picchi più alti che potesse raggiungere. Ho guardato la sua foto messa come immagine su fb...sono abbracciati, lei poggia il suo capo sul suo petto, mentre lui la guarda...... Inizialmente ho provato una fitta al cuore come è normale che sia, ma poi, giorno dopo giorno mi ci sono abituata ed ho iniziato a guardare lui.... L'ho analizzato attentamente e mi sono detta che l'amore è anche questo: è volere il bene altrui. E, guardare il suo viso sereno e, forse innamorato...vederlo felice perdersi negli occhi di quella ragazza...vederlo tranquillo...beh, questo è impagabile!!! Per me lo è. Vedere la felicità sul viso della persona che ami è quanto di più bello ci sia e, credo, la forma più alta d'amore che si possa provare.

Agli altri mento, ma a me stessa dico la verità!

La ricordo bene la serata di un anno fa...la temperatura era più o meno la stessa, una sera tranquilla, una di quelle in cui ero stanca e volevo andare a letto presto...poi mi ritrovo in chat e, come per magia si riaccendono tutte le mie speranze, i miei desideri sembrano vogliano avverarsi...l'invito a vederci, stesso quella sera, ed io che accetto seduta stante!
Ci incontrammo con naturalezza, come se ci fossimo lasciati il giorno prima, con le battute pronte, con i silenzi imbarazzanti e con i gesti del corpo che erano eloquenti.
Ricordo ancora la nostra disquisizione su dove si trovava il nord, il sud...i mille cd ascoltati in macchina e poi il caffè all'una di notte...e quel gesto al centro di Caserta, quell'accenno di abbraccio che era venuto del tutto naturale e che in modo altrettanto naturale accettai, anche se imbarazzata. Il ritorno e il saluto finale che poi diventò la parte più lunga e dolce della serata. Il suo modo goffo di attrarre la mia attenzione...fino a che si pose come ostacolo tra me e la portiera della mia macchina, come chi dice "se vuoi salire in auto devi per forza abbracciarmi...devi per forza starmi addosso"........ah, quante cose mi sono passate per la testa in quegli istanti!!! Quanto avevo desiderato quel momento! Quanto me l'ero sudata, con la pazienza, la tenacia, la sicurezza che sotto la cenere ardesse ancora il fuoco!!! Ed ero lì che potevo toccare con mano quel fuoco, questa volta senza intermediari...io e lui, occhi negli occhi, a desiderarci dopo esserci persi per tanto tempo. Che meraviglia le sensazioni che il genere umano può provare!!! Che belli quei momenti, Dio solo sa quanto lo amassi e quanto lo amassi ancora di più in quel momento!!! Avrei voluto che quella notte non finisse mai, per paura che il giorno dopo avrei dovuto scoprire che era tutto un sogno. Quanto l'ho abbracciato forte!!! Avevo capito che bisogna viversi il momento e, allora mi prendevo tutto di lui, ogni sguardo, ogni carezza, ogni suo respiro, ogni movimento, ogni bacio, ogni secondo, ogni parola, ogni odore...stampavo il tutto nella mia anima e sapevo che lo stavo facendo in modo indelebile.Sapevo che stavo consolidando quella catena invisibile che esiste tra certe persone!!! Sapevo di stare vivendo una pagina importante della mia vita, che avrei ricordato sempre, che mi sarei portata nel mio bagaglio di vita, anche se lui non fosse più stato nella mia vita in senso materiale...ed infatti sono quì, dopo un anno esatto e lui non c'è, non è presente più nelle mie giornate ed è palese che sia presente nelle giornate di un'altra persona...Ma...non saprei come spiegarlo...ormai lui e un pezzo di me e, in quanto tale, lo porto sempre con me, anche se mi ha fatto tanto male, anche se ha sbagliato tante volte, anche se di "noi" non è rimasto più niente...Sei nel mio cuore M. anche se mi secca ammetterlo, ci sei...cavolo se ci sei!!!

Pian piano racconto

Solo oggi mi rendo conto che siamo a venerdi, che sono tornata a casa, che è passata già la prima comunione del mio nipotino Lorenzo, che è iniziato anche maggio!!!
Bene!!! Siamo messi bene considerando che oggi ne abbiamo 8 maggio!!! Vabè, il fatto è che sono partita per andare a Verona, ed ho vissuto la cosa molto intensamente, tanto da ritrovarmi in questa situazione.
Le emozioni, situazioni, sensazioni...sono state tante, troppe per poter raccontare il tutto in un solo post. Ho bisogno di raccogliere bene le idee per esprimerle al meglio. Devo capire bene cosa voglio ricordare e cosa, invece, voglio volutamente lasciare andare.
Iniziamo da qualche parte...si, andiamo in ordine temporale, che è la cosa più semplice da fare.

Domenica scorsa mio nipote Lorenzo,come dicevo prima, ha fatto la prima comunione e io insieme a tutta la mia numerosa famiglia ci siamo mossi per recarci in quel di Verona.
Verona rappresenta per me la città che mi ha adottata tempo fa, che mi ha fatto fantasticare sul futuro insieme ad M., che mi ha permesso di vivere da sola e che mi ha anche fatto apprezzare ancora di più la mia città natale. E' la città dalla quale sono scappata in fretta e furia. E' la città dalla quale ho intrapreso un lungo viaggio verso sud, ricco, ricchissimo di aspettative...
Per tutti questi motivi non ci ritornavo, ormai da tre anni e la cosa mi spaventava...avevo paura delle sensazioni che avrei provato...avevo paura delle ferite che mi porto addosso...avevo paura che si potessero riaprire.
Invece è andato tutto bene! Siamo partiti da Napoli, ho dato un ultimo sguardo dall'alto al mio Vesuvio e via sulle nuvole, come sulla panna montata. La città è rimasta più o meno la stessa, tranne qualche lavoro quà è la' che la rende un po più vera e meno perfetta. Ho riabbracciato la mia prima nipote Martina che ormai è una donna, peraltro ha anche il moroso, quindi adesso sì che si sente grande! Ho rivisto mia sorella con lo sguardo un po' triste...e la sua nuova casa, bella, bellissima...
Il sabato è andato così...l'ho vissuto con molta leggerezza, tra il pranzo,una telefonata a JjFeel per dirgli che ero passata sopra la sua testa, e qualche confidenza con Martina, che aveva qualcosa da raccontarmi...essì, il primo bacio ha la sua importanza!!!
Sono andata a letto stanchissima, per cui sono crollata...stanca ma serena.

Sospirando...

Essì, mi ritrovo a sospirare e ad avere la testa tra le nuvole per Jj. Ieri sera ha avuto il crollo. Non mi ha chiamata, come facevamo ormai tutte le sere, ma si è fatto comunque presente con dei messaggini chilometrici. Mi ha spiegato che ha paura di stare cercando in me quella completezza che non trova in se stesso...si sente troppo spesso inadatto e sente il dovere di imparare a stare con se stesso, di trovarsi, di conoscersi...Mi sono sentita un attimo in colpa per averlo portato 'fuori strada' in qualche modo, visto che sin dall'inizio mi aveva detto che era in un periodo in cui voleva cercare di ritrovare se stesso. Gli ho esposto questa mia paura e la sua risposta è stata a dir poco deliziosa...credo che mi si siano fatti gli occhi a cuoricino ahhahahhah...mio Dio, sono proprio cotta!!! Ma comunque la sua risposta è stata molto rassicurante. Mi spiegava che nonostante la nostra distanza fisica era molto preso da me e che non voleva cadere in una storia come vittima degli eventi, ma in modo più consapevole. Ha voluto sottolinearmi che non pensa al non sentirci più, ma semplicemente vuole evitare di correre a cercarmi ogni volta che ne sente la voglia...mi spiegava che qualsiasi cosa debba esserci tra di noi, vuole arrivarci in modo più pronto...e poi il finale poetico mi ha letteralmente stesa: ...dei tuoi baci e abbracci...quanti ne vorrei. Ci troverebbe il giorno prima che ne fossi sazio!!!
Ok, devo dire che il piccoletto mi sa far sciogliere...eccome se lo sa fare!!! 'Mi vedo messa male'!!!
Oggi, quindi è stato il nostro primo giorno ' lontani'...nessun messaggio, nessuna telefonata, nessun movimento. Un po' mi manca...forse anche più di un po', ma lo rispetto...rispetto la sua decisione ed apprezzo enormemente la sua schiettezza, maturità e sincerità.

Mannaggia la distanza che ci divide!!!

Certo che di situazioni strane ne capitano e come!!!
Io non so com'è successo, o forse no, lo so bene com'è successo...insomma ho conosciuto un ragazzo su internet! Beh niente di strano al giorno d'oggi, lo so bene, ma per me non è poi tanto normale. Inizialmente era solo un chattare continuo e poi pian pianino è stato tutto un divenire. Una sera mentre chattavamo venne a entrambi l'idea di scambiarci i numeri di telefono e di li ci siamo ritrovati a sentirci tutti i giorni!!!
Devo dire che per me il solo ascoltarlo è un piacere: sono particolarmente affascinata dal suo accento...JjFeel (è così che lo chiamo) è romagnolo e io mi perdo nelle sue Z al posto delle C e nella cadenza dolcissima che ha!!!
E' tutto così strano...mi piace tantissimo averci a che fare e la cosa è reciproca...insomma, mi piace!!!
Mi sento un'adolescente proprio per il fatto che si tratta solo di una cosa virtuale...non c'è nulla di fisico per gli evidenti ostacoli spaziali che abbiamo...ci dividono parecchi chilometri e sia io che lui a volte ci scriviamo: 'mannaggia la distanza che ci divide'!!! Sarà normale tutto questo??? Sono confusa...

Azioni agli antipodi

Quando bisogna chiudere delle situazioni che restano appese da troppo tempo c'è chi inizia dalle piccole

cose e chi fa gesti eclatanti...c'è chi chiude da un giorno all'altro e chi ha bisogno di farlo lentamente come una lunga 'digestione'.
Io direi proprio che appartengo alla categoria di coloro che fa tanti piccoli gesti, soprattutto interiori.
Ci impiego tanto, con mio rammarico, preferirei essere più superficiale e fregarmene altamente delle persone e dei loro falsi sentimenti, ma niente, ho inevitabilmente bisogno di tanto tempo.
Oggi ho dato una mano a mamma che era intenta nel preparare i dolci per Pasqua ed io, nel frattempo mettevo a posto la cucina. Mi sono imbattuta in quelli che sono gli oggettini vari che abbiamo sulla cappa della cucina.
Tra le varie cosine di mamma c'erano anche due tazzine deliziose...ancora ricordo le parole che le accompagnarono...le aveva viste in un bar ed aveva convinto il barista a farsene dare solo due corredate di piattino...sarebbero state a casa mia aspettando la nostra casa insieme...Ogni volta che cucinavo, alzando gli occhi mi sembrava di vedere ancora i suoi occhi brillare mentre me le donava come un qualcosa di solo nostro...rivedevo le volte in cui ci prendevamo il caffè in due, proprio come avremmo fatto nella nostra casa.
Oggi ho detto stop!!! Prima le avevo lavate per togliere la patina di polvere che si era formata e stavo per rimetterle dove stavano, poi ci ho pensato e ho deciso di non rimandare a domani!!! Ho impilato i piattini uno sull'altro e le ho portate in camera mia. Non le butterò via, ma saranno fuori dalla mia vista: occhi non vede, cuore non duole!!!

Dreamingland...

E' un po' che non racconto dei miei sogni. Questa notte ne ho fatto uno proprio bello, ma bello per le sensazioni che mi ha lasciato addosso, tanto che dopo tante ore sono ancora quì a parlarne. Peccato che è finito in un lampo, perchè sono stata svegliata dalla voce dei miei.
Lo definirei un sogno sereno, più che altro, che probabilmente rispecchia un certo grado di serenità interiore ritrovata. Non saprei dire se si tratta di un desiderio interiore che si è materializzato sotto forma di sogno...quello che so di certo è che semmai dovessi ancora incontrare la persona con cui ero nel sogno, vorrei farlo in un'atmosfera del genere, in modo calmo, senza risentimenti...in modo rilassato.
Si, mi ha lasciato proprio una bella sensazione, tanto che adesso vado a letto con il sorriso sulle labbra, con la speranza di rinnovare tanto benessere.
Notte a tutti, ma soprattutto sogni d'oro!!!

Achtung baby...

Così recitava il nome di uno dei più famosi album degli U2, ed è un po' anche l'invito che mi fa il mio 'pensiero del giorno'...

<< Imparate a non contare su niente e su nessuno, nè sulla vostra famiglia nè sui vostri amici, nemmeno sul Signore, si...ma solo sul vostro lavoro.
Perchè? Perchè sarà grazie al vostro lavoro che in seguito potrete contare sull'intero universo.
Quando il contadino ha seminato il suo campo, può contare sul sole, sulla pioggia, sulla rugiada, poichè contribuiranno a far crescere le sementi. Ma se non ha seminato nulla, è inutile che conti su qualcosa.
Nemmeno il signore vuole che contiamo tanto su di lui. E non andate a raccontargli che la religione vi ha insegnato a rivolgervi a lui ogni volta che vi trovate nel bisogno, poichè egli vi risponderà : "coloro che ti hanno insegnato sono degli ignoranti, perchè non ti hanno detto che le leggi del mondo spirituale sono identiche a quelle del mondo fisico. Io non posso modificare queste leggi per far piacere ai pigri. Se vuoi che venga in tuo aiuto, devi cominciare tu stesso a lavorare".
Sta dunque a noi fare prima qualcosa per mettere in moto i processi psichici e spirituali che ci permetteranno di realizzare i nostri migliori progetti.>>

1 aprile

Oggi è il primo giorno di aprile ed è bene che mi fermi un po' a pensare ai buoni propositi per questo mese.
Inizio dal fisico che ho tralasciato un tantino. Già mi ero riproposta di iniziare di nuovo col footing e ieri sono andata al parco; ho alternato camminata veloce e corsa lenta, così da non strafare ed avere i dolori alle gambe per una settimana. Devo dire che ha funzionato, ho un leggerissimo indolenzimento, ma nulla più. Domani sono pronta per ritornarci. Vorrei riuscire ad andare come minimo tre giorni a settimana.
Sto studiacchiando l'altro esame con il prof pazzo...tra qualche settimana vorrei dare l'esame...speriamo che sua maestà sia disponibile!!!
E poi...e poi più che buoni propositi avrei dei desideri...avrei voglia di incontrare gente...di parlare, ridere di gusto e stare bene...

Pensieri serali...

Ho imparato che la calma è molto più destabilizzante della rabbia...
che un sorriso disarma molto più di un volto corrugato.
Ho imparato che il silenzio di fronte a un'offesa è un grido che fa tremare la terra.
Ho imparato che come un amore rifiutato non si perde ma torna intatto a colui che voleva donarlo, così accade per la rabbia, le offese...
Siamo noi a decidere se farci toccare o meno da un sentimento, di qualsiasi sentimento si tratti.
Non importa se stai procedendo molto lentamente...ciò che importa e che tu non ti sia fermato.

Confucio

Giorni concludenti

Devo assolutamente ammettere che la settimana sta procedendo nel migliore dei modi. Ieri ho portato a termine quanto mi ero prefissata. Oggi, ancora meglio, in quanto ho sbrigato una serie di faccende che non credevo di risolvere facilmente...addirittura la burocrazia non è stata un problema!!!
Non credo a quanto scrivo!!!

Ok, il messaggio è arrivato forte e chiaro!!!

L'universo oggi è stato chiaro e incisivo nel farmi capire, per l'ennesima volta, che il mondo è piccolo e che se qualcosa deve accadere, allora ci sarà un allineamento di avvenimenti tali da farla accadere.
Questa mattina sono andata all'uni per formalizzare l'esame...già di per se questa è una cosa che non faccio molto spesso; nel senso che quando non ho corsi da seguire me ne sto a studiare a casa. Quando sono andata via mi è venuta voglia di sbrigare delle questioni per cui non sono andata a casa, non ho fatto la solita strada...fino a che sono arrivata al centro commerciale dove non c'era più il negozio che cercavo! Ho pensato di non andare via subito, ma di fare un giro nel negozio di elettrodomestici, quando alzo gli occhi e vedo tre ragazzi...mi sono accorta di conoscerli...uno in particolare è stato un mio ex...praticamente un pezzo di me. Loro tre non mi hanno vista e io ho preferito lasciare il mondo come stava...nonostante mi continuavo a chiedere: quante probabilità c'erano che io mi trovassi lì in quel determinato giorno, quell'ora??? Beh, quasi nulle, eppure è accaduto!!!
Anche oggi pomeriggio ne è accaduta un'altra di coincidenza...e allora???!!
Allora, ok, ho capito. Me ne sto tranquilla, tranquilla e lascio che il caso, le coincidenze  e quant'altro mi stupiscano e mi meraviglino!!!

...e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire...

Cerchiamo di mettere le cose a posto nella testa!!!
-E' stata una settimana pesante...ha iniziato ad esserlo esattamente domenica scorsa, al punto che mi sono andata a rifugiare nel 'mio' porticciolo a guardare il mare e a sospirare...Non ci posso far niente, vedere e sapere certe cose mi fa male. Ma ho avuto modo di iniziare il processo di digestione di tutto ciò...come tutte le cose nuove, all'inizio ci si mette un po' ad accettarle, poi, volente o nolente, ci si deve abituare e qualche volta, ahimè, rassegnare. "Amare una persona deve assolutamente significare volere il suo bene e la sua felicità, al di sopra di tutto" mi sono detta. Devo lavorare su questa linea e di sicuro ne avrò dei benefici anch'io.
-Il prof ci ha fatto tribolare tutta la settimana, ma alla fine ce l'ho fatta a fare l'esame e fuori un altro...questo è stato il giorno migliore della settimana e niente accade a caso...non poteva che succedere in quel preciso giorno.
-Questa notte ho dormito come non mi accadeva da tempo...da troppo tempo...Ho, oltre che dormito, riposato, che non è poco!
Ecco a grandi linee la mia settimana. Se dovessi dare un giudizio mi direi "brava Ti, sei stata forte!" . Sono soddisfatta di me e della forza con cui l'ho affrontata, stringendo i denti e trattenendo le lacrime tante volte, ma ce l'ho fatta...avanti la prossima!
Intanto inizio a pensare alla prossima settimana.
-Andare all'uni per formalizzare l'esame
-Iniziare a studiare il prossimo esame
-Iniziare di nuovo a fare footing: mens sana in corpore sana!!!

Tutto in una volta

Per caso in tv qualcuno accenna le note di questa canzone con il pianoforte...per caso qualcuno dice il nome della canzone, io aguzzo le orecchie e vado a cercarla. Per caso m'imbatto in questo video...inizio a leggere...inizio ad ascoltare... Ho scoperto una canzone splendida, ma anche qualcosa in più...

Ci ritroveremo amabilmente confusi,
in un giorno di pioggia,
in un silenzio sconcertante.
Ci ritroveremo il cuore incollato,
frammentato di idee e speranze,
frastagliato di odori e sapori.
Ci ritroveremo trattenendo il fiato, pieni di parole,
mentre gli occhi sfuggono lo sguardo.

Non so da dove vengano queste parole, ma complimenti a chi le ha scritte!!!

Mail mai inviate...

Ci sono giorni in cui il bisogno di comunicare è impellente...oggi è stato uno di quei giorni.
Avrei il desiderio di scrivere una mail nella quale riversare un po' di quello che ho dentro. Vorrei rassicurarla e dirle che, comunque vadano le cose, io sono sempre la sua Ti e, lei è sempre la mia...
Nessuno si è messo al mio posto, perchè il mio posto è al sicuro nel suo cuore e sarà così per sempre.
"Stai tranquilla", le scriverei, "il tuo unico impegno deve essere quello di volere che tutti e due stiamo bene, con o senza noi.
Io ci sono sempre, sono nell'aria, nel sole del mattino che entra in cucina, nella tua tisana, nei tuoi lavori all'uncinetto, nelle fusa del gatto, nell'altalena, negli occhi di tuo figlio...
Ti cammino sempre accanto, guardo i tuoi capelli ricci e qualche volta li accarezzo. Mi sdraio accanto a te sul divano e guardiamo un film insieme. Mi inginocchio ai piedi del tuo letto e preghiamo insieme, per te...per voi.
Sono nei sorrisi di tuo nipote...Spunto all'improvviso nel viale e m'immagino in una condizione che spero un giorno ci sia; non scrivo cosa vedo in me in quell'immagine perchè ho quasi paura a dirlo, ma ti posso assicurare che tu mi guardi e ti brillano gli occhi...lui mi cammina accanto ed è tanto sereno...sereno, con il viso rischiarato come non lo vedo più da quando lo conobbi.
E' un'immagine straordinaria che non ho costruito con razionalità...un bel giorno mi si è presentata nella testa e sono rimasta incantata dalla sua bellezza.
C'è pace, c'è calma, c'è amore e tu sei finalmente felicissima.
Quindi stai tranquilla, l'universo, come me, l'ha vista e sono sicura che è già a lavoro per farla materializzare.
Ma lo sai, come lo so io...bisogna dargli il tempo...devono esserci le condizioni migliori e poi tutto si compirà.
Abbraccialo...abbraccialo spesso e tramite il tuo corpo lo abbraccerò anch'io. Trasmettigli luce, pulisci la sua mente, fai scomparire la nebbia e poi...non dire niente, lascialo libero di sperimentare...tanto, dove finisce la tua opera, inizia la mia, ed io, sono instancabile, sai?
Aiutaci silenziosamente, ma in modo costante e tutto accadrà...e sarà la cosa più bella che ci sia.
Devi essere sicura delle tue azioni!!! Come una leonessa, come ti descrisse una volta una persona. Si, perchè lo sei, sei leonessa ma non lo sai, devi solo prendere coscienza di questo e tutto andrà bene.
Mi sei sotto la pelle e io sono sotto la tua...sei il mio prolungamento in un mondo che altrimenti non potrei vivere, e io sono un tuo prolungamento...Vedi? Non ci sono distanze fisiche che tengano!!! Le anime non conoscono le distanze...Niente è impossibile  a Dio!!!"

La Forza

Se dovessi definire questa canzone con un solo termine, direi FORZA!!!
Mi fa immaginare scene bellissime...Le parole mi sanno di profezia...Questo genio del bene che parla con la consapevolezza divina... La sicurezza dei termini utilizzati. Si, è una canzone sicura di se!!! Sa molto bene quello che vuole, lo dice e spiega anche la modalità con cui agirà...
Scoppierò dentro l'anima, come no se ci riuscirò, e sarò sempre più forte, sarò sempre più grande...
Bella...bellissima...mi fa venire i brividi e mi dà tanta forza, tutto in una canzone!!!

Nothing's real but love!

Una sola persona è riuscita a capire pienamente come vivevo questo sentimento...questa persona.
Mi disse: "tu non smetterai mai di amarlo...il fatto che non stiate insieme non lo vivi come una separazione definitiva, ma come un qualcosa di temporaneo...per te è come se lui fosse partito per una missione in Afghanistan, per cui starete lontani un bel po...e lo farai, sicura che si tratti solo di una separazione temporanea..."
La grandezza di queste parole sta nel loro avermi letto dentro...ancora mi chiedo come abbia fatto a dirle e a farmi quel paragone...lo stesso che facevo io, nel silenzio del mio cuore...come fece???
Non so...non cerco una risposta, mi lascio solo cullare dalla magia di tutto questo.

Oggi è stato un giorno difficile. Ho avuto paura di riprovare, anche minimamente, il malessere degli anni scorsi. Sapevo che prima o poi sarebbe arrivato un momento del genere, ed eccolo. Sono stata assalita dal panico, ma questa volta no, non ho ceduto. Ho chiamato la mia amica Angela e siamo andate nel mio posticino, quello dove vado a leccarmi le ferite. Non ci ritornavo da tempo...è sempre bello. Siamo andate fino in fondo al molo e ci siamo sedute a guardare la luna rispecchiarsi nel mare. La foto non è venuta molto bene, ma lo spettacolo era assicurato. Abbiamo chiacchierato con il sottofondo rilassante delle onde. La pensiamo allo stesso modo su certi argomenti e ci siamo trovate a ridere di noi...di quello che ci accade.
Alla fine mi sono accorta di essermi calmata...il mio porticciolo non si è smentito...mi ha accolta di nuovo e mi ha curata.

Niente è vero a parte l'amore
Nè una casa, nè una macchina, nè un lavoro
possono battere l'amore.
Non ti riempiranno
nè i soldi,nè una casa, nè una macchina
sono come l'amore
Ho messo tutto da parte
tenendolo fermo per un giorno di pioggia
Ma cosa succederà se quel giorno non verrà mai?
Ho bisogno di amore
nè i soldi,nè una casa, nè una macchina
sono come l'amore

Non ti riempiranno
non ti faranno crescere
non ti riempiranno
non sono l'amore!

Pensieri serali

Io penso che l'Amore sia un sentimento così alto e complesso, che nel momento in cui proviamo a parlarne già ne stiamo riducendo il significato.
Credo che non sia fatto per essere ingabbiato nei nostri schemi mentali...nelle nostre diciture da vocabolario...nelle nostre basse e superficiali definizioni.
L'Amore ci è dato solo viverlo, e basta!
Viverlo quanto meglio possibile, senza sporcarlo, ma soprattutto senza confonderlo con altro che con lui non ha niente a che fare.
Se mi soffermo solo a pensare all'amore di una mamma per il proprio figlio, mi rendo subito conto che devo arrendermi alla mia 'taratura' mentale. Non si può capire, non si può spiegare, si può solo rimanere incantati davanti a tanta bellezza, con la bocca aperta e la mente estasiata.
L'Amore ha in se mille e più aspetti e facce. Uno dei suoi lati che ho sempre apprezzato tanto è il suo slegarsi da canoni e regole prestabilite. In amore tutto si ribalta...tutte le regole possono essere infrante.
La libertà è uno degli aspetti che prediligo. L'Amore non è possesso, al contrario, è libertà. E' la felicità che si prova nel dare libertà, perchè non è questa che ci porta via l'amore.
Amore e libertà vanno di pari passo. A un primo sguardo sembrano due concetti del tutto opposti, ma bisogna andare più a fondo...
Non c'è cosa più bella che amare e lasciarsi amare senza costrizioni! E' proprio lì che si assapora tutta la sua essenza.
Si imprime dentro e diventa parte integrante di noi, senza che ce ne accorgiamo fa tutto lui...ci dona uno stato di grazia . Va al di sopra di tutto. Supera lo spazio e il tempo...Ma ci pensate?Cos'altro supera lo spazio e il tempo? Io non trovo altro che l'Amore.
Il tempo misurato con l'orologio diventa una nostra misera convenzione al cospetto dell'Amore e, lo spazio un inutile modo di misurare le distanze.
L'Amore viaggia in altri universi a noi sconosciuti. Noi abbiamo solo il privilegio di provarlo, ma non di capirlo fino in fondo, non di ingabbiarlo.
Provare amore è uno stato di grazia che ci è stato concesso...costringerlo nei nostri stereotipi è solo un inutile perdita di tempo. Questo atteggiamento appartiene solo a chi non ha spalancato le porte del suo cuore; solo a chi troppo codardo per avere il coraggio di provare qualcosa di così grande.

Primo giorno!

Non sono mai stata una cattolica come si deve, ma quest'anno sto frequentando il corso di cresima e mi sto sforzando di fare le cose perbene. Essì, perchè se devo fare una cosa, devo crederci, altrimenti posso anche evitare, nessuno mi dirà nulla!!! Oggi inizia la quaresima, ossia i quaranta giorni prima di Pasqua. Il periodo prevede il digiuno sia a tavola che di pensieri. Oggi è solo il primo giorno e ho incontrato già mille difficoltà.
Questa mattina mamma è uscita presto, per cui ha preparato il pranzo e io non sapevo nulla. Morale della favola, ho fatto un pranzo tutt'altro che frugale, ma sarebbe stato peggio ancora se le avessi fatto buttare del cibo. La parte che più mi interessa della quaresima, in realtà, è quella riguardante l'astenersi dai pettegolezzi, dalle chiacchiere inutili, ma anche in questo caso sono stata non poco ostacolata!!!
Insomma ci stavo pensando da tanti giorni e poi mi ritrovo in una situazione piena di ostacoli...che sia un disegno divino per indurmi a impegnarmi di più???
Intanto mi rimane la parte meditava della cosa. Il silenzio, un altro elemento fondamentale di questo periodo. Credo che almeno quello riuscirò a portarlo a termine perbene. A una certa ora, in casa mia c'è silenzio. Mamma è a letto e papà è in cucina che guarda la tv. Io adesso mi metto in pigiama, finisco di vedere gray's anatomy e m'immergo in un altro mondo!!!!!!
Notte e tutti

Fine di febbraio

Avevo pensato già tempo fa di provare a fare un punto della situazione di tanto in tanto, magari ogni mese.
Oggi è già il primo di marzo ma sono ancora in tempo per tirare le somme di febbraio.

Allora, vediamo un po': sono scocciatissima per colpa del prof. Non ha fissato la data dell'orale e siamo tutti li ad aspettarlo. Intanto, per non perdere tempo, ho iniziato a leggere l'altro esame, ma mi annoio da morire. La maleducazione di questo prof è assurda!!! Tanto a lui che gli frega, tra poco se ne andrà in pensione...e io sono arrabbiatissima.
Per il resto non ho molto da raccontare...in fondo la mia vita è molto tranquilla. Qualche settimana fa ho pensato di voler tornare ad andare a correre, ma fin quando non infilo le scarpe e la felpa non lo farò mai...che pigrona che son diventata!!!
Ma ci riuscirò...aspetto il bel tempo e ci andrò. Poi ce da dire che dovrei iniziare a curare un po di più il mio fisico...gli anni si fanno sentire!!! AGLIA!!!!

Maschere tutto l'anno

Questa sera devo andare alla festa di laurea della sorella di Emy,che è la mia amica del liceo. Lei vive in Spagna, ma ha preso delle ferie ed è volata quì, lei e la sua figlioletta. Ci siamo viste già l'altro ieri...siamo andate a centro commerciale con Andrea, un altro nostro amico del liceo. Gli anni passano e noi siamo diventate grandi...le cose che prima mi andavano bene adesso non vanno più. Forse certi atteggiamenti già li aveva prima, solo che non ci facevo caso, ma adesso li trovo odiosi. Non sopporto le persone invidiose, quelle che stanno sempre a guardare ciò che fanno gli altri e non fanno niente per migliorare la loro condizione. Il loro impiego principale è la lamentela. La cosa di cui mi rendo conto solo oggi è che questi atteggiamenti non vengono dalla luna, ma sono tipici di tutta la sua famiglia. Questo vuol dire che questa sera sarò in mezzo a una massa di invidiose, pettegole e lamentose!!! Sopravviverò???
Intanto ho messo in atto tutte le procedure per la costruzione della 'maschera' che serve in questi casi, il periodo, poi, è dei più adatti. Mia mamma dice sempre-meglio invidia che pietà- che significa che è meglio che mi parlino dietro (come prevedo) con sentimenti di invidia che di pietà!!! Ma vedi un po' tu che cosa si deve fare per difendersi da certe categorie!!!
Ho arricciato i capelli, che sono venuti particolarmente bene. Ho messo lo smalto con i brillantini prestatomi dalla mia nipotina. Ho dato una sbirciatina nell'armadio e molto probabilmente indosserò quel vestito che ho comprato nei saldi...Mi truccherò perbene per completare la corazza, indosserò il mio profumo preferito e via, andrò a fare questo sacrificio!!! Che' gente!!!

Al di là dello spazio e del tempo

Martedi sono andata da Rosaria e ad oggi mi sento ancora frastornata. Mi trovo quì a scrivere quello che ho vissuto, ma non sono sicura di riuscirci...non credo di riuscire a trovare le parole giuste per descrivere quanto ho vissuto!!! Siamo salite insieme a dare un salutino al piccolo Francesco, che ho trovato cresciuto e poi siamo scese giù. Mi ha proposto di andare a fare una passeggiata e io ho accettato con molto entusiasmo. E' da un paio di settimane che quì sembra primavera, la temperatura mite e il cielo sereno sembrano proprio invogliarti ad uscire fuori. Siamo salite ancora più su con la macchina e poi abbiamo proseguito a piedi. All'inizio del sentiero c'era un uomo, da solo accanto alla sua auto; era seduto con un tavolinetto e un ombrellone per ripararsi dal sole. Sul tavolo c'erano delle bottiglie d'acqua, del pane e una bottiglia di spumante vuoto! La scena era alquanto strana: in piena montagna, in una zona isolata, strada sterrata...a un certo punto ti si presenta davanti una scena del genere. Già da lontano in macchina io e Rosaria abbiamo commentato la stranezza. Scendiamo dalla macchina e salutiamo. Si alza dalla sedia un bell'uomo sui 65-70 anni con il quale scambiamo qualche chiacchiera. Ci chiede se abbiamo bisogno di un bicchiere d'acque, ma gli spieghiamo che siamo li per salire ancora più su...per farci una passeggiata. Ringraziamo,salutiamo e andiamo via.
Rosaria, come tutti gli esseri umani a cui è venuta a mancare la mamma era triste. Nonostante tutto ha voluto iniziare da me e da ciò che resta di me e M. Mi ha chiesto cosa significavano le sue parole...che il nostro era un amore così grande che lui non vuole sporcarlo...Le ho spiegato che non so quale interpretazione dare a queste parole, ma che non mi faccio più domande, ormai. La nostra storia è chiusa e mai come in questo periodo sto assaggiando cosa vuol dire la mia vita senza di lui: non lo cerco e lui non mi cerca, non so niente di lui e non faccio niente per sapere qualcosa...semplicemente ho lasciato andare e poi ho concluso dicendo che per me è finita definitivamente! Lei mi ha raccontato le sue perplessità da mamma su di lui. Mi ha detto che non le sembra trovar pace...che l'ultima novità è che ha deciso di trasferirsi giù in taverna, perchè ha bisogno dei suoi spazi, della sua privacy...che non si impegna nel lavoro, ma che fa in giusto necessario. Io non mi sono meravigliata più di tanto, tranne per il discorso lavorativo. Alla fine la descrizione che mi ha fatto era in perfetto stile M. Lui è fatto così, ha bisogno di sperimentare e questa volta e la volta della taverna, ma non mi meraviglierei se tra un mese cambiasse di nuovo idea e andrebbe via dalla taverna. Sta di fatto che c'è un certo tormento interiore di fondo che però può risolvere solo lui, quando e se deciderà di crescere!
Intanto camminavamo e davanti a me si aprivano scenari mozzafiato. Sotto di me la vallata e tutt'intorno i monti, alla fine dei quali si ergeva il Vesuvio avvolto in un po di foschia. La calma e la pace mi entravano nella mente...non so dire come mai...forse l'aria pulita...forse il posto a me caro...molto sicuramente la compagnia di Rosaria. Lei mi ha raccontato degli ultimi giorni della mamma...dei comportamenti di sua sorella alquanto discutibili e mi chiedeva consiglio...Quanto era fragile in quel momento!Quanta tenerezza mi ha fatto! Ah se avessi potuto fare qualcosa per aiutarla!!! Quanto vorrei poter essere più presente nella sua vita...quanto vorrei fare mille di quelle passeggiate catartiche!!!
Fatto un certo tratto abbiamo deciso di tornare indietro e ci siamo ritrovate di nuovo all'inizio del percorso, dove c'era sempre quell'uomo. Intanto aveva acceso un fuoco e ci si riscaldava. Ci siamo fermate a parlare con lui un po per educazione un po per curiosità. Si chiama Giulio e ci ha spiegato che dopo aver trascorso circa cinquant'anni all'estero per lavoro è ritornato al suo paese d'origine. Gli abbiamo chiesto come mai fosse li e ci ha spiegato che amava la natura, stare a contatto con essa e contemporaneamente non amava l'ignoranza della gente dalla quale se ne stava ben lontano rifugiandosi in quei posti. Man mano che parlavo abbiamo realizzato che non era li di passaggio, ma rimaneva li anche la notte!!! Gli sguardi tra me e Rosaria erano di incredulità...Ha insistito per farci bere dello spumante ed abbiamo brindato tutti e tre!!! Scena al dir poco surreale: ero su una montagna di cui non conoscevo nemmeno il nome, con la mia ex suocera che differentemente dal resto del mondo, adoro, stavo brindando con uno sconosciuto che viveva come un eremita!!! Dire che ero confusa è dir poco!!! Lui e Rosaria hanno iniziato a parlare mentre io riuscivo a fatica a star dietro ai loro discorsi. Lei più impostata sulla religione, sulla meditazione mentre lui più orientato verso fenomeni 'strani' legati a presenze sconosciute nell'universo e critico verso la società moderna e verso il potere in mano a pochi potenti della terra!
La conversazione continuava e sarebbe andata avanti a oltranza se non fosse stato per il fatto che io dovevo andare via di li a poco per evitare un incontro con M. e Rosaria doveva rincasare per cucinare per la cena. Giulio ci ha invitate a restare per la cena, in quanto nel baule della sua auto aveva di tutto, ma abbiamo rifiutato, anche se Rosaria gli ha detto che probabilmente sarebbe ritornata a trovarlo.
Siamo andate via e io mi portavo addosso questa sensazione strana a cui non so dare ancora una spiegazione. Stavo bene nel vero senso della parola. Avevo uno stato di calma che non provavo da molto tempo. Rosaria mi ha chiesto 'cosa c'è' e io le ho risposto: Sto bene...sto bene...
Il nostro saluto è stato come sempre un forte abbraccio con la promessa di rivederci al più presto.

Zia Ti...

Che strano ruolo che mi ha riservato la vita in questo periodo della mia vita: la zia...
Ho appena attaccato, ero al telefono con Martina, la mia prima nipote. Martina ha tredici anni e pertanto è in piena crisi adolescenziale. Non a caso la sua telefonata è iniziata con tanto di urla e pianti, con frasi del tipo "non mi capisce nessuno" oppure "ai miei genitori non importa niente di me"!!! La situazione non è facile, lei è un vulcano in eruzione ed essendo stata sempre viziata, ora non accetta neanche un rimprovero, figuriamoci la sberla che si è beccata questa sera; in più le hanno sequestrato telefono, tablet e quant'altro...non vi dico la sua crisi a che livelli è potuta arrivare...per gli adolescenti restare in contatto con gli amici virtuali è di fondamentale importanza...In più ci si mette tutta la situazione familiare che sta vivendo, che non è delle più serene e lei che mi raccontava di sapere che il suo papà un giorno se ne andrà via da casa, che le aveva sentite le litigate dei suoi genitori e che era preoccupata per il suo fratellino che essendo più piccolo non fiutava niente di quanto starebbe per accadere.....Insomma mi sono ritrovata in una tempesta senza aver mosso un dito!!! E poi ci sono io che l'ascolto, che sono la sua zia, a metà strada tra sua mamma e una buona amica. Più grande di lei, ma una  persona di cui si fida; quella da cui corre quando litiga di brutto con i genitori. Io che cerco di calmarla...che cerco le parole giuste...le parole che vuole sentirsi dire, ma che allo stesso tempo devono farle portare rispetto per i genitori. Io che ricordo molto bene la mia adolescenza e che quando mi immedesimo non provo la minima nostalgia per quel periodo. Io che mi ritrovo a dare consigli e non mi sono ancora resa conto di essere diventata grande tanto da rappresentare una figura così importante per lei. Io che spesso mi lascio scendere qualche lacrima mentre la ascolto piangere al telefono, ma imposto la voce per non fargliene accorgere. Io che a mia volta sono spesso li a chiedere consigli e che mi dispero alla stregua di Martina. Io che non mi sento all'altezza del ruolo che il destino ha scelto per me, ma che alla fine della telefonata ascolto la sua voce molto più calma e rilassata, pronta a dirmi di dover attaccare perchè all'indomani se ne andrà tranquillamente a scuola...io che troppo spesso non capisco più chi sono e qual è la mia strada...

La statua

Ieri era il compleanno della mia amica Angela. Ha organizzato una festicciola tranquilla a casa sua, con la sua famiglia e pochi amici. La sua famiglia è diversa dalla mia, soprattutto per l'età delle persone che la compongono. Lei è la prima dei tre figli, poi c'era suo fratello con la fidanzata e poi sua sorella con il suo fidanzato. E' così strano il fatto che certe cose me le sia completamente dimenticata...certi rituali familiari che non vivo più da una vita. Allora mi è capitato di vedere ceri atteggiamenti quasi come novità...quasi come un'adolescente che si affaccia nella vita degli adulti. I suoi genitori che sedevano sul divano per il gusto di stare vicini...cose che a casa mia non si sono mai viste. Sua sorella che ogni tanto mi raccontava dei progressi della sua futura casa, del corredo che sta facendo, dell'abito da sposa in giro per boutique...Una delle sue amiche è arrivata con il fidanzato con cui si sposterà questa estate ed erano seduti proprio di fronte a me...gli sguardi di lei che lo fulminavano quando lui ironizzava sull'organizzazione del loro matrimonio, la complicità, il loro essere coppia...Suo fratello che ad un certo punto si è alzato e si è messo proprio dietro alla sua fidanzata, che intanto era seduta, e le massaggiava le spalle, cercando di godersi ogni singolo istante prima che lei parta per la Spagna per preparare la tesi di laurea...
Ebbene si, semplici gesti, ma che non vedevo, tantomeno vivevo, da tantissimo tempo...dirò la verità: mi sono sentita diversa...lontana anni luce da quello che probabilmente è la normalità delle cose. Mi sono sentita come una bella statua in mezzo a una piazza: bella davvero, ma pur sempre sola e intoccabile...quella statua che a volte avrebbe il desiderio di scendere dal piedistallo e fondersi tra la gente, come una persona qualunque!

C'è un tempo per tutto

C'è un tempo per tutto, ma non sono io a dirlo, è la storia che, in quanto ciclica, ce lo dice.
C'è un tempo per perder tempo e c'è un tempo per impiegarlo fino all'ultimo secondo, come me in questo momento.
C'è un tempo per essere spensierati e c'è un tempo per essere continuamente pensierosi, come me in questo periodo.
C'è un tempo per abbellirsi e stare ore e ore davanti allo specchio e c'è un tempo per pettinarsi a malapena i capelli, come me ultimamente.
C'è un tempo per avere piena coscienza di se stessi e un tempo per non riconoscersi più...di sentirsi un estraneo per se stessi...come me, ahimè, in questo periodo.
C'è un tempo bellissimo per passarlo con gli amici e poi c'è un tempo che...gli amici??? cosa sono???!!!
C'è un tempo per ritirarsi alle cinque del mattino dopo una notte a ballare sui tacchi e c'è un tempo per ritrovarsi a girare per casa alle cinque del mattino perchè non si riesce a dormire.
C'è un tempo per bere il thè davanti al camino con la persona amata e c'è un tempo per berlo da solo guardando fuori dalla finestra.
C'è un tempo, intorno ai vent'anni, in cui si crede davvero di poter conquistare il mondo e poi c'è un tempo in cui non si riesce a fare proprio nemmeno un giorno.
C'è un tempo per amare...e poi c'è un tempo solo per il cinismo e la solitudine...un tempo in cui l'amore è diventato un lusso, come per me!!!