Brutta condizione è il trovarsi in difficoltà, ma altrettanto brutto è sentire il malessere altrui e non poter fare niente...e per sentire intendo in tutti i sensi: percepire, sentire con le orecchie, sentire con il corpo...
Dover restare immobili pur sapendo che qualche cosa, seppur minima, potremmo fare. Osservare da lontano perchè non ci lasciano avvicinare, ma essere abbastanza vicini da riuscire a scorgere il dolore negli occhi spenti, la tristezza nei sorrisi che non riescono a materializzarsi, la rassegnazione nel tono di voce, il fisico provato da troppo tempo, i discorsi di rassegnazione, la difficoltà nell'esprimere il proprio malessere, la difficoltà nel capire qual è il malessere!!!
Io lo so che certe problematiche interiori le si deve risolvere da soli con se stessi. Ma ho anche imparato che avere intorno persone che ti vogliono bene, che se richiesto ti stanno vicino, ma che sanno anche restare in silenzio, è importante. Ti senti al sicuro. Senti di avere un nido dove tornare la sera e magari chiedere un abbraccio...solo un abbraccio che ti coccoli.
Come sarebbe bello potersi dire,
che noi ci amiamo tanto, ma tanto da morire
e che qualunque cosa accada
noi ci vediamo a casa.
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